Anche per il 2025 Fondazione Progetto Arca e JTI Italia hanno deciso di rinnovare la loro più che decennale partnership incentrata attorno all’aiuto di tutte quelle persone in difficoltà che vivono nel nostro bel paese e che fino ad ora è passata soprattutto attraverso i Food Truck quotidianamente attivi a Padova e Bari e il progetto di housing sociale attivato nel milanese Viale Bodio: nel corso dell’anno che si è aperto, l’intenzione di Progetto Arca e JTI Italia è quella di rafforzare i progetti già avviate e di attivare nuove iniziative solidali – soprattutto dal punto di vista dell’emergenza abitativa – che potremo scoprire nel corso dei prossimi mesi.
Guadando al passato – però – è interessante notare che grazie all’aiuto di JTI Italia, lo scorso anno Fondazione Progetto Arca tra Padova e Bari con i suoi Food Truck è riuscita a garantire più di 25mila pasti caldi ad altrettanti bisognosi (più di 9mila nel comune veneto ed oltre 12mila nel capoluogo pugliese), aumentati di addirittura il 30% rispetto a quelli distribuiti nel corso del 2023; mentre dal punto di vista dell’emergenza abitativa, proprio lo scorso anno la Fondazione di Alberto Sinigallia ha inaugurato a Milano il condominio sociale Bodio 16 che garantisce un tetto sicuro temporaneo a 10 differenti famiglie in difficoltà, oltre ad una serie di sostegni utili al loro reinserimento sociale.
Alberto Sinigallia (Progetto Arca): “Con JTI Italia garantiamo continuità e sicurezza nel supporto alle persone in difficoltà”
“La partnership e l’amicizia con JTI Italia – ha spiegato il presidente di Progetto Arca Alberto Sinigallia – è per noi di grande valore” garantendo una necessaria “continuità” al sostegno delle persone in difficoltà e – forse soprattutto – “una sicurezza che ci permette di mettere realmente in pratica i servizi” quotidianamente offerti sul territorio italiano: “Continuiamo – spiega ancora Sinigallia – anche per questo nuovo anno con le Cucine mobili (..) e sviluppiamo sempre di più la rete dell’Housing sociale”, con la casa che da sempre è una vera e propria “priorità nel percorso di recupero“, nonché la “strada da cui ripartire“.
Dal conto di JTI Italia, l’Amministratore Delegato Didier Ellena si è detto “davvero orgoglioso di vedere il nostro impegno tradursi in un impatto concreto per le comunità” grazie ad “iniziative” che rendono chiaro quanto la “sinergia fra aziende, realtà del terzo settore e istituzioni” sia la strada giusta da percorrere se si mira a “creare un futuro migliore“; il tutto grazie alla “collaborazione” con gli amici di Fondazione Progetto Arca che da parecchi anni permette di mettere a sistema “iniziative capaci di fare la differenza per chi ne ha più bisogno“.