Proteggere i bambini dai raggi solari è fondamentale dato che le scottature dovute a una prolungata ed errata esposizione, soprattutto durante il periodo estivo, rappresentano una delle principali cause di insorgenza del melanoma, l’aggressivo tumore della pelle che negli ultimi anni ha fatto registrare una maggiore incidenza dei casi. È questo l’appello degli esperti italiani e non solo oltre che della Divisione Melanoma, Sarcoma e Tumori Rari dello IEO (Istituto Oncologico Europeo) di Milano che per l’occasione ha lanciato pure alcune iniziative a tema per sensibilizzare i genitori alla protezione dei propri figli e a capire quali siano gli orari migliori per evitare loro una sovraesposizione ai pericolosi raggi UV, deleteri soprattutto nelle ore centrali e dunque più calde della giornata, specie se si è in spiaggia. Secondo alcuni dati, infatti, sarebbero quasi 14mila ogni anno i casi accertati di melanoma per un totale di persone interessate che nel nostro Paese tocca le 150mila unità.
MELANOMA E BAMBINI: L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE
Di tutti questi casi, non pochi riguardano infatti bambini e adolescenti: ed è per questo motivo che gli esperti dello IEO hanno organizzato un ciclo di incontro sul tema chiamato “Mela Talk” che ricorda a grandi e piccolo non solo l’importanza di applicar sempre la crema solare, scegliendo il livello di protezione più adatto al proprio tipo di pelle, ma anche la stessa posologia per rendere le applicazioni più efficaci. Ad ogni modo non sono solo i raggi UV i principali fattori di rischio per l’insorgenza del melanoma dal momento che conta anche molto lo “storico” famigliare e l’abuso di trattamenti estetici quali i classici lettini abbronzanti che non pochi studi hanno catalogato senza appello sotto la categoria di “cancerogeni”. Per ridurre l’incidenza di questa forma di tumore è dunque fondamentale la prevenzione, mentre l’impiego di nuovi farmaci immuno-oncologici negli ultimi anni ha aumentato di molto le percentuali di sopravvivenza dei malati, senza però dimenticare comunque il fattore legato alla recidiva.