Vladimir Putin ha rivelato che gli Usa, la Nato e i loro alleati stanno conducendo delle esercitazioni non pianificate nel Mar Nero. “Non vi è coinvolto solo un potente gruppo navale ma anche l’aviazione, inclusi aerei da guerra strategici. Si tratta di una grave sfida per noi”. Lo ha dichiarato, secondo quanto riporta Adnkronos, il presidente della Russia nel corso di una intervista rilasciata a Vesti.
Le ultime operazioni nel Mar Nero da parte delle truppe americane, ufficialmente, si sono svolte a giugno scorso con la collaborazione dell’Ucraina. Ad esse hanno preso parte 30 unità navali di 32 Paesi. Ma, a detta di Vladimir Putin, sembrerebbe che più recentemente ce ne siano state altre non pianificate. Il suo annuncio, d’altra parte, è arrivato poco dopo che da Washington e dalla Francia è stata denunciata la massiccia presenza delle forze russe al confine con l’Ucraina. La tensione in Europa, dunque, al momento è massima.
Putin: “Esercitazioni Usa non pianificate nel Mar Nero”
“Gli Usa e i loro alleati della Nato stanno portando avanti esercitazioni militari non pianificate nel Mar Nero”, ad annunciarlo è stato Vladimir Putin. L’ipotesi che la Russia possa scatenare una nuova guerra adesso terrorizza l’Europa. Il rapporto tra i due Paesi infatti è a nervi tesi, tanto che gli Stati Uniti poche ore fa avevano messo in allerta l’Ue in merito alla volontà dei russi di invadere i confini dell’est dell’Ucraina per annettere il territorio. Intanto, questi ultimi avrebbero anche condotto delle esercitazioni in Bielorussia, a pochi chilometri dal confine polacco, dove ci sono innumerevoli migranti.
“La presenza di truppe russe al confine con l’Ucraina è molto preoccupante”, aveva dichiarato ieri un portavoce dell’Unione Europea. La Nato ha risposto presente sul tema: “Siamo vigili e monitoriamo regolarmente i movimenti delle forze russe. È importante garantire la trasparenza ed evitare errori di calcolo”, ha confermato un funzionario. Quest’oggi è arrivata la contro-accusa della Russia agli Stati Uniti.