Quando andare in pensione/ Pensami, il nuovo simulatore INPS, come funziona?

- Danilo Aurilio

Per scoprire quando andare in pensione, l’INPS ha rilasciato il software “Pensami”. Ideale per simulare la propria indennità pensionistica

riforma pensioni La sede dell'Inps (LaPresse)

Quando andare in pensione è il cruccio di molti italiani. D’altronde, come dargli torto visto che vi è una continua evoluzione? Tra le varie Quote (101, poi 102 e ancora 103), non ci stupiamo se i nostri connazionali sono entrati in crisi, senza neppure sapere quando gli toccherà uscire dal mondo del lavoro.

Eppure, per prevenire questo grosso dilemma, l’ente previdenziale ha introdotto un nuovo simulatore, Pensami, un software personalizzato in grado di rilasciare una consulenza in base alle richieste soggettive dei cittadini. Spieghiamo come funziona e come utilizzarlo per calcolare la propria indennità pensionistica.

Quando andare in pensione? Le funzionalità di “Pensami”

Per scoprire quando andare in pensione, da ora in poi è possibile utilizzare il simulatore dell’INPS, Pensami. Facendo l’accesso in home page, vediamo immediatamente che il software ci spiega cosa è in grado di fare:

Ti dà una consulenza pensionisticafai da teper scoprire quando e come andare in pensione cumulando tutta la contribuzione” e “Ti fa conoscere le principali pensioni e alcuni istituti per anticipare l’accesso alla pensione“.

Ma sottolinea anche, che non “Non ti dà informazioni sugli importi delle pensioni né sulle pensioni previste per determinate categorie di lavoratori (es. piloti, poligrafici, militari, ecc.) e “Non utilizza le informazioni presenti nella banca dati dell’INPS: inserisci tu i dati per simulare diversi scenari pensionistici“.

Una volta effettuato l’accesso, Pensami chiederà di inserire i propri dati anagrafici e quelli contributivi. Una volta avviata la simulazione, il software provvederà da sé a calcolare la pensione spettante al contribuente.

Abbiamo tentato una simulazione su un caso ipotizzato:

Dipendente appartenente al settore privato, che è nato nel mese di febbraio del 1960, ma ha iniziato a lavorare vent’anni dopo, nel 1980. In merito alla sua situazione, il lavoratore può uscire dal lavoro usufruendo del sistema misto con pensione anticipata già a partire dal 1° settembre del 2023, con quella di vecchiaia invece, a 67 anni e mesi di età, a partire dal 1° maggio del 2027.





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