La quattordicesima da destinare ai pensionati del 2025 non è per tutti. Ne restano esclusi chi percepisce delle misure assistenziali.
La quattordicesima non spetta a tutti i pensionati che nel 2025 sono in attesa di poterla ricevere. Infatti, al contrario della tredicesima che invece è un diritto inesorabile, la 14esima è una maggiorazione che può esser garantita a “pochi eletti”, o comunque a chi ne ha realmente bisogno.
Entrambe le mensilità aggiuntive funzionano pressoché in egual modo, con la mera differenza che l’approvazione della quattordicesima dipende dalla fascia reddituale in cui si trova il potenziale beneficiario e da altre due condizioni di cui parleremo presto.
Chi può percepire la quattordicesima tra i pensionati del 2025?
Il primo aspetto per decretare la ricezione o meno della quattordicesima da destinare ai pensionati del 2025 è la tipologia di misura del contribuente. Nello specifico è importante individuare se si tratta di una natura previdenziale oppure assistenziale.
Infatti, possono ricevere la 14esima mensilità soltanto coloro che hanno una pensione indiretta (dunque anche i superstiti dei titolari della previdenza sociale, il cosiddetto trattamento di reversibilità) o diretta (indipendentemente che sia la forma anticipata o il trattamento di vecchiaia).
Non spetta a chi invece ha un reddito assimilato alla pensione ma goduto come misura di assistenza (ad esempio l’Ape Social oppure l’Assegno Sociale).
Un’altra condizione da soddisfare è l’età anagrafica, la cui accettazione è soggetta al compimento di almeno 64 anni d’età, motivo per cui chi è uscito dal lavoro anticipatamente (ad esempio con Quota 103 e per soli due anni), non ne avrebbe diritto.
Infine è indispensabile soddisfare il requisito economico. Infatti la normativa impone che la quattordicesima viene riconosciuta ai pensionati che al 2025 non ricavano più di 15.688,40€ annui (che corrispondono a 2 volte l’assegno sociale annuo).
In realtà chi supera questo limite e soddisfa le altre due condizioni, potrebbe comunque ricevere la 14esima, con la differenza che il totale da corrispondere sarà parziale.
Il dilemma sul mese di pagamento
Di norma la quattordicesima mensilità verrebbe pagata durante il mese di luglio, tuttavia la platea di potenziali beneficiari che maturano i requisiti dopo quest’ultimo mese, potranno riceverla non prima della fine di quest’anno (intorno al mese di dicembre).
Potremmo prendere d’esempio un contribuente che va in pensione a settembre oppure che compie 64 anni nel mese d’agosto. Questi sarebbero i tipici casi di pensionati che riceverebbero la loro quattordicesima a dicembre 2025.