Parte finale di Quo Vadis, kolossal senza tempo, con protagonisti Robert Taylor, Deborah Kerr e Peter Ustinov. Regia di Mervyn LeRoi
Quo Vadis, seconda parte del kolossal diretto da Mervyn LeRoi
Venerdì 9 maggio, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16:55, verrà trasmessa la seconda parte di Quo Vadis, kolossal del 1951 che ha fatto la storia del cinema. Diretto da Mervyn LeRoy, ci proietta nella storia di Robert Taylor, comandante romano, che perde la testa per una donna interpretata da Deborah Kerr. Ma la vera star è Peter Ustinov: il suo Nerone è eccellente, folle e istrionico al punto da meritarsi una candidatura all’Oscar. Aggiungeteci le musiche potentissime di Miklós Rózsa e capirete perché questo film, con i suoi costumi sfarzosi e le scenografie mozzafiato, è diventato un classico intramontabile.
La trama della secondo atto del film Quo Vadis: Nerone scatena le persecuzioni contro i cristiani
Al centro di Quo Vadis c’è una storia d’amore: quella tra Marco Vinicio, un fiero militare romano tutto d’un pezzo, e Licia, una ragazza di fede cristiana, dolce ma risoluta. Siamo nella Roma di Nerone, quando Vinicio torna da campagne vittoriose e rimane folgorato da Licia. All’inizio è pura attrazione, ma piano piano scopre la forza della sua fede e del mondo cristiano, visto con sospetto dal potere.
Mentre il loro amore sboccia tra mille difficoltà, culturali, religiose, sociali, Nerone scatena il finimondo. Aizzato dalla perfida Poppea e dai suoi consiglieri, dà fuoco a Roma e incolpa i cristiani, scatenando una persecuzione brutale. Vinicio, ormai conquistato non solo da Licia ma anche dal suo mondo, dovrà rischiare tutto per salvarla dalle arene e dalla crudeltà imperiale.
