Sono passati quasi quattro anni dalla morte di Raffaella Carrà. L’iconica showgirl ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo, ma il suo ricordo è vivo più che mai nel cuore di chi l’ha amata. Il suo decesso risale al 5 luglio 2021, quando lo storico compagno Sergio Japino comunicò al pubblico la triste ed inaspettata notizia. Raffaella Carrà era alle prese da tempo con una malattia che l’aveva messa in ginocchio e che, infatti, l’aveva spinta a ritirarsi dalle scene.
Ufficialmente non è mai stata comunicato nulla riguardo la malattia, ma a lungo si è parlato di un gravissimo tumore al polmone. Stando ai racconti di Sergio Japino, la mitica Raffaella Carrà aveva mantenuto fino all’ultimo giorno il suo spirito battagliero, facendo fede al desiderio di non far trapelare la sua sofferenza al pubblico. Per qualcuno si tratta di un vero e proprio gesto d’amore che la showgirl avrebbe riservato al suo amato ‘popolo’.
Raffaella Carrà, com’è morta: la lotta contro la malattia e l’ultimo desiderio rivelato da Sergio Japino
“Ha avuto una volontà ferrea che fino all’ultimo non l’ha mai abbandonata”, ha ricordato ancora Sergio Japino, che le è rimasto vicino fino alla fine. Nell’ultimo periodo pare che Raffaella Carrà avesse capito, ormai, che la malattia era diventata ingestibile. E prima di andarsene, infattio, aveva dato istruzioni molto chiare per il suo funerale.
Proprio come raccontato dal compagno, la showgirl aveva chiesto una cerimonia semplice, con “una bara di legno grezzo ed un’urna per contenere le sue ceneri”. Benché siano passati alcuni anni dalla sua morte, i fan più affezionati faticano ancora oggi a farsi una ragione della sua scomparsa. Non c’è da sorprendersi, d’altro canto Raffaella Carrà ha scritto pagine indelebili del mondo dello spettacolo italiano.