Una ragazza di 16 anni intenta a scambiarsi delle effusioni è stata filmata in un bagno pubblico e il video è stato pubblicato online da altri due minorenni. E’ successo a Belluno, come riporta Il Gazzettino, con i due adolescenti già noti alle forze dell’ordine che dopo gli accertamenti effettuati da parte della Questura di Venezia sono stati indagati dalla Procura dei minori di Venezia. Secondo quanto ricostruito, i due minorenni dopo aver filmato lo scambio di reciproche effusioni tra i ragazzi hanno messo il video sui social. Uno dei due minorenni ha fatto però dell’altro: il giovane ha infatti cercato di convincere la ragazza protagonista del filmato ad avere un rapporto sessuale con lui con la promessa di cancellare le registrazioni. Per questo motivo il minore deve rispondere anche di tentata violenza sessuale.
RAGAZZA DI 16 ANNI FILMATA IN EFFUSIONI DA MINORI
I due autori del filmato che ha visto come sfortunata protagonista una ragazza di 16 anni, su disposizione della Procura di Venezia, sono stati collocati in comunità e rinviati a giudizio con l’accusa di detenzione di materiale pornografico di minori. Fondamentale perché i fatti venissero a galla è stata la testimonianza di alcuni coetanei che, notando i video in rete, hanno allertato la squadra mobile. La decisione di divulgare i fatti è stata assunta di concerto tra la questura di Belluno e la Procura dei minori di Venezia al fine di sensibilizzare i più giovani “sui rischi in cui possono incorrere e sulle conseguenze penali in caso di episodi di questo genere, nonché per richiamare l’attenzione dei genitori sull’importanza del loro ruolo di controllo sull’uso dei cellulari dei figli”.