Aggressione gay a Pescara: in diretta a La vita in diretta Estate si parla dell’ennesimo caso di violenza ai danni di una coppia omosessuale. Tutto è successo nel corso dell’ultimo fine settimana: era mezzanotte circa quando due studenti che hanno una relazione stabile da tempo si trovavano mano per la mano in pieno centro cittadino a Pescara. I due fidanzati stavano tornando a casa dopo una cena e si trovavano a passare per il centro di Pescara quando un gruppetto di sette giovanissimi iniziano ad insultarli, li inseguono e cominciano a picchiarli. Uno dei due ragazzi è finito in ospedale e si è sottoposto ad un delicatissimo intervento alla mascella. In diretta parla proprio uno dei due ragazzi aggrediti nella piazza principale di Pescara che ricostruisce quanto successo.
Aggressione omofobi a Pescare: le parole di una vittima
A La Vita in Diretta Estate uno dei ragazzi vittima dell’aggressione gay a Pescara racconta: “è successo che io e il mio ragazzo ci incrociamo con un gruppo di ragazzi tra cui una ragazza, questi si girano urlando degli insulti e noi ci giriamo facendo intendere che i loro insulti non ci importano. Uno di loro arriva da dietro e mi tira un pugno sulla mascella. A quel punto numerosi passanti sono intervenuti mettendosi in pezzo e prendendo dei pugni al posto mio a questo punto il gruppo dei ragazzi fugge e si dilegua”. Momenti di grande paura per la coppia, con uno dei due fidanzati che viene colpito duramente alla mascella. Il compagno alle telecamera de La vita in diretta Estate precisa: “penso che coloro che hanno effettuato l’attacco vivono una situazione di disagio sociale altrimenti non ci sarebbe motivo di comportarsi in questo modo; mi rendo conto che non sono stati fortunati quanto me a crescere in un ambiente e in una famiglia che mi supporta in tutto e per tutto”. E sul finale sottolinea: “è necessario parlare di questa aggressione, nata quando io e il mio ragazzo camminavano mano nella mano. E’ un’aggressione di chiaro stampo omofobo e così deve essere trattata dal punto di vista legislativo e costituzionale”.