Rajae Bezzaz racconta a Striscia la notizia la disavventura vissuta: "Colpita a pugni e trascinata per i capelli"
Triste disavventura per la nota inviata di Striscia la notizia Rajae Bezzaz, aggredita a Striscia la notizia. La giornalista è stata attaccata durante un servizio e ha denunciato l’accaduto, ricostruendo la situazione avvenuta a Maserarda sul Piave, a Treviso. La troupe è stata colpita duramente con calci e pugni in faccia, oltre a minacce di morte, ai cameraman sono state sequestrate e spaccate anche le telecamere. La ricostruzione dell’accaduto: “Venti minuti di violenza inumana. È stata l’aggressione più feroce subita finora”, le parole rilasciate dopo l’accaduto. Tutto è nato dopo che l’inviata del tg satirico è arrivata presso un alloggio occupato in maniera abusiva da una famiglia sinti che avrebbe occupato la casa nonostante lo sfratto di due anni fa. E dopo un iniziale fase di comprensione, la situazione è degenerata, con la giornalista che è stata picchiata e colpita con dei pugni in faccia e trascinata per i capelli.
La stessa Rajae Bezzaz ha commentato l’episodio, ammettendo di essersi trovata davanti all’aggressione più pesante della sua vita.
Rajae Bezzaz racconta l’accaduto a Striscia la notizia
Rajae Bezzaz ha raccontato il dramma vissuto sulla propria pelle, ricostruendo nel dettaglio la situazione e l’aggressione durissima subita nel servizio che vedremo questa sera a Striscia la notizia, su Canale Cinque
“Sono stata presa a pugni da due uomini e trascinata per i capelli dalle loro consorti. Il nostro regista è stato circondato da un nugolo di persone e preso a calci in testa. Siamo stati anche minacciati con un’ascia e una vanga” ha raccontato la giornalista ricostruendo la triste dinamica. Un’aggressione in piena regola, l’ennesima registrata da uno degli inviati di Striscia la notizia.