Assurdo episodio, quello che ha visto protagonista Sara Vanni, concorrente del game show di Rai1, Reazione a Catena ed in gara con la squadra de Le Sibille, trio di campionesse tuttora in carica. Questa mattina, attraverso il suo profilo Twitter la donna, che di mestiere è insegnante oltre che podcaster e cantautrice, ha postato alcuni tweet nei quali ha voluto rendere pubblica una situazione spiacevole che si è trovata a vivere in seguito alla partecipazione al programma di Rai1. “A causa delle minacce ricevute nei miei confronti, della mia famiglia e dei miei amici ho esposto una querela verso alcuni profili”, ha annunciato Sara.
Nel tweet con il quale la concorrente ha spiazzato tutti e che è stato prontamente ripreso da alcuni blog televisivi, la donna anticipa che questa sera, in occasione della nuova puntata del game show che l’avrebbe vista nuovamente protagonista, avrebbe deciso di non commentare sui social Reazione a Catena “che, ricordiamo, è un gioco e quello doveva restare”.
Reazione a Catena, la concorrente Sara minacciata ed insultata per orientamento sessuale
Dopo aver ringraziato tutti per il supporto ricevuto in seguito alle incredibili minacce, Sara, concorrente di Reazione a Catena, ha fatto un’altra incredibile rivelazione a mezzo social: la donna ha infatti denunciato un episodio di omofobia nei suoi confronti. “In tutto questo sono stata insultata e minacciata anche per il mio orientamento sessuale”, ha scritto la campionessa che ha aggiunto, “Se la legge Zan fosse stata approvata, avrebbe costituito un aggravante”.
La concorrente ha poi riportato solo alcuni dei vergognosi commenti social ricevuti in seguito alla sua partecipazione alla trasmissione: “Su Facebook mi hanno scritto “se ti incontro, ti do quello che ci vuole cioè un ***** di 23cm, les***a di m***a”. Fortunatamente però la donna ha anche ricevuto una pioggia di commenti da parte di chi ha voluto esprimerle solidarietà per lo spiacevole accaduto oltre che per la bravura dimostrata nel gioco televisivo. “Giusto querelare”, ha sostenuto qualcuno, ed ancora, “Molta gente è cattiva e si attacca a tutto pur di giudicare”, “Le minacce sono inaccettabili”. Sono solo alcuni dei commenti di supporto alla concorrente Sara dopo la campagna d’odio nei suoi confronti.