• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
No Result
Vedi tutti i risultati
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati
IlSussidiario.net
No Result
Vedi tutti i risultati

Home » Economia e Finanza » Recovery Fund » RECOVERY FUND/ Pa, ecco la prima riforma necessaria per non perdere i soldi dell’Ue

  • Recovery Fund
  • Economia e Finanza

RECOVERY FUND/ Pa, ecco la prima riforma necessaria per non perdere i soldi dell’Ue

Una delle frequenti Raccomandazioni Ue all'Italia riguarda la Pubblica amministrazione. Occorre tenerne conto pensando al Recovery fund

Giuseppe Pennisi
Pubblicato 10 Agosto 2020
Ue Borrell Coronavirus Recovery fund

La sede della Commissione Ue a Bruxelles (Lapresse)

È noto, anzi stranoto. Una delle raccomandazioni più frequenti della Commissione europea all’Italia è quella di rendere più efficiente e più efficace la Pubblica amministrazione. È stata rilanciata anche la scorsa primavera e sarà, senza dubbio, uno dei temi da affrontare nel programma di riforme da redigere, e da presentare, all’Unione europea per avere accesso al Recovery and Resilience Fund. Non è probabilmente una riforma che richiede grandi finanziamenti europei, ma da programmare per ottenerne di spessore per altri comparti. Tanto più che da lustri l’Italia non spende gli stanziamenti di fondi strutturali europei che le vengono assegnati e in Europa si è diffusa, a torto o a ragione, l’opinione che ciò dipende dalle carenze della Pubblica amministrazione; in ogni caso le istituzioni europee si devono mobilitare, all’ultim’ora, per dirottarli verso Stati con pubbliche amministrazioni più efficienti della nostra.


LE SFIDE DEL LAVORO/ La partita del Pnrr che si può evitare di perdere


All’Italia non mancano esempi di riforma della Pubblica amministrazione. Le due principali sono quelle il cui nome è collegato con due ministri della Funzione Pubblica, Massimo Severo Giannini e Sabino Cassese. In effetti, ciascun ministro della Funzione Pubblica si è intestato una sua “riforma” della Pubblica amministrazione. I risultati complessivi, però, paiono essere deludenti.


SANITÀ E PNRR/ "Case e ospedali di comunità, non si spendano soldi per creare cattedrali nel deserto"


Un grande esperto di public management, Massimo Balducci, per lustri professore al Cesare Alfieri di Firenze e consulente del Consiglio d’Europa, ha pubblicato, all’inizio di agosto, un breve saggio in cui argomenta, in modo convincente che “le leggende metropolitane sui dipendenti pubblici parlano di persone poco inclini a lavorare duramente, ma spesso la loro attività risulta più importante di quella privata e, soprattutto, meno remunerata”. La nostra Pubblica amministrazione, conclude Balducci,”necessita di un restyling dei suoi processi, che vada a migliorare diverse aree: dalla scelta e dei dirigenti alle loro funzioni, dagli incentivi economici a quelli ‘psicologici’, dalla selezione del nuovo personale ai percorsi di affiancamento e formazione on the job”.


AUMENTO ACCISE DIESEL/ La mossa legata al Pnrr che spiazza Pd, M5s e Avs


Il restyling dovrebbe essere il tema conduttore del programma da presentare alle autorità Ue, un restyling basato non su cataloghi di diritti e dei doveri dei dirigenti, su funzionigrammi, su mansionari o simili, ma sui processi e su come snellirli. Il restyling deve essere articolato in un programma con scadenze precise in modo da poter essere oggetto di monitoraggio e controllo anche al fine dell’erogazione dei fondi, che verranno sbloccati e resi disponibili all’Italia in tranches.

Non mancano esempi di finanziamenti internazionali collegati a riforme della Pubblica amministrazione. In particolare, dopo il crollo del muro di Berlino, la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo e anche la Banca mondiale hanno finanziato progetti di riforma della Pubblica amministrazione di gran parte degli Stati dell’Europa centrale e orientale che aspiravano a fare parte dell’Ue. Chi sta redigendo il programma di riforme da presentare ai fini del Recovery and Resilience Fund farebbe bene a studiare l’ampia documentazione disponibile. Vedrà che gli Stati che non sono stati ammessi o quelli che sono stati ammessi “per il rotto della cuffia” (e unicamente per evitare una smacco politico) sono quelli le cui riforme dei processi delle rispettive pubbliche amministrazioni sono state più carenti. Esempi da non seguire.


Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Recovery Fund

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Recovery Fund

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
Vedi tutti i risultati
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net