Renata Tebaldi non è mai stata sposata, ma ha vissuto una forte storia d'amore con Arturo Basile
Renata Tebaldi, chi era il marito? Nessun matrimonio, ma ha sofferto per amore
Nel corso della premiata carriera dell’amatissima soprano italiana non c’è mai stato spazio per un matrimonio, anche se Renata Tebaldi senza marito ha fatto la conoscenza dell’amore in tutte le sue sfumature, condividendo la vita per qualche anno con il collega Arturo Basile, rinomato direttore d’orchestra che dopo la rottura con l’artista, sopraffatta da una grande delusione e assalita dallo sconforto, decise di allontanarsi per un periodo dalle scene.
Per inseguire l’amore con Arturo, la Tebaldi lasciò il fidanzato dell’epoca sperando di poter costruire una famiglia, ma le cose non sono andate così de Renata non ha mai avuto figli, dedicando dunque la sua vita alla professione, maturata anno dopo anno arrivando a toccare vette altissime, approdando negli Stati Uniti, in Sudamerica e in Oceania con la voce da soprano che ha incantato il mondo per decenni.
Renata Tebaldi e il successo raccolto: “Cantare era un’estasi”
Anche dopo il ritiro la musica e l’opera hanno continuato ad occupare un ruolo fondamentale nella vita della soprano, che molti hanno accostato a Maria Callas per via delle doti vocali impressionanti.
Nel corso di una vecchia intervista concessa a GB Opera, la diva ha raccontato il suo legame con la professione, svelando cosa il suo lavoro le ha apportato: “Mi ha dato tantissimo, cantare, per me e, era un’estasi dell’anima. Io civettavo col pubblico: era come amoreggiassi, mi dicevano: Renata, tu canti per ciascuno di noi…Dopo le recite continuavo a stare con il mio pubblico, ore e ore, cercavo il contatto con la mia gente” ha raccontato Renata Tebaldi che non ha mai avuto marito ma goduto di legame splendido costruito con i fan, che in poche parole erano la sua famiglia. E anche dopo il ritiro non ha mai smesso di gustarsi le sue opere in televisione, ripercorrendo successi e glorie impilate negli anni che l’hanno portata a diventare una delle grandi leggende italiane della musica lirica.
