Lutto nel mondo della musica: è morto Rick Buckler, grande batterista nonché ex componente del gruppo dei Jam. Ne danno notizia diversi media internazionali in queste ultime ore, a cominciare dal portale della BBC, che precisa che Rick Buckler aveva 69 anni, e il suo decesso è stato confermato anche dagli ex compagni della stessa band attraverso i propri canali social. Paul Weller, cantante e chitarrista dei The Jam, attraverso X.com (ex Twitter), ha fatto sapere di essere “scioccato e rattristato” dalla morte di Buckler, mentre Bruce Foxton, il bassista, dice di sentirsi “devastato” per questa grave perdita.
La famiglia di Rick Buckler ha invece spiegato che l’ex batterista era un “marito, padre e nonno amorevole”, “dedito a molti” e di cui “ci mancherà molto”. Si legge inoltre che “è mancato serenamente lunedì sera a Woking dopo una breve malattia, con la famiglia al suo fianco”. Svelata quindi la causa di morte dell’ex batterista dei The Jam, malato da poco tempo (molto probabilmente un cancro), e alla fine non è riuscito a vincere la sua personale battaglia contro la malattia, esalando così il suo ultimo respiro.
RICK BUCKLER, LA FAMA DEI JAM A CAVALLO FRA ANNI ’70 E ’80
I Jam sono considerati uno dei gruppi più all’avanguardia per quanto riguarda il punk e la new wave alla fine degli anni ’70, e a loro si deve la rinascita della moda. Ma non sono stati solo degli ispiratori ma anche dei musicisti che hanno venduto un sacco di musica, visto che per 18 volte consecutivamente i loro singoli sono entrati nella classifica Top 40 del Regno Unito, per un totale di cinque anni, quindi dal loro esordio datato 1977, fino al loro scioglimento a dicembre del 1982.
I loro brani più famosi restano Going Underground e A Town Called Malice, e dopo lo scioglimento Rick Buckler e Foxton si ritrovarono in una nuova band, leggasi i From the Jam, con un chiaro riferimento al precedente gruppo. Weller, invece, si unì agli Style Council, affiancando poi la carriera da artista solista.
RICK BUCKLER, LE AVVISAGLIE DELLE SCORSE SETTIMANE
Che le condizioni fisiche di Buckler stessero peggiorando lo si era già capito nelle scorse settimane, quando lo stesso batterista era stato costretto ad annullare un tour di spoken word, in programma in varie zone del Regno Unito, proprio per via dei suoi problemi di salute. “Sono scioccato e rattristato dalla scomparsa di Rick”, ha scrittp Weller tramite X “Ripenso a quando provavamo tutti nella mia camera da letto a Stanley Road, Woking. A tutti i pub e i club in cui abbiamo suonato da bambini, fino a quando abbiamo finalmente realizzato un disco. Che viaggio!”.
Foxton ha aggiunto: “Sono rimasto scioccato e devastato nell’apprendere la triste notizia di oggi. Rick era un bravo ragazzo e un grande batterista i cui innovativi pattern di batteria hanno contribuito a dare forma alle nostre canzoni. Sono felice che abbiamo avuto la possibilità di lavorare insieme così tanto. I miei pensieri sono con Leslie e la sua famiglia in questo momento molto difficile”.