Riccardo Marcuzzo, in arte Riki, è uno dei prossimi concorrenti del Festival di Sanremo 2020, e in queste ore è stato al centro di una polemica scaturita a seguito di un servizio di Striscia la notizia. Il tg satirico di casa Canale 5 ha pubblicato una stories dello stesso Riki, che il ragazzo ha utilizzato per “pubblicizzare” la cover che porterà sul palco dell’Ariston, L’edera di Nilla Pizzi. Nonostante il programma di Mediaset “chiedesse” la squalifica, l’organizzazione del Festival ha deciso di non intervenire. “Ma l’ho fatto in buonafede, mica sono stupido – si difende quest’oggi lo stesso cantante di Segrate, ai microfoni di Amica – sapevo di non poter pubblicare l’inedito. Ma L’edera è una canzone abbondantemente edita, no? Ho spoilerato un ritornello che esiste da 62 anni e, nella mia ingenuità, pensavo di non aver fatto niente di male. Dopo le polemiche, l’ho subito rimosso”. Una rimozione che non è comunque arrivata dopo un richiamo della Rai.
RIKI: “COSA MI ASPETTO DAL FESTIVAL? DI EMOZIONARE LA GENTE”
Il 27enne amatissimo soprattutto dalle ragazzine, ha infatti specificato: “No, assolutamente. Le polemiche sono state sollevate da alcuni giornalisti, poi ripresi da un servizio di Striscia la notizia. Ma la Rai non mi ha chiesto nulla. Sono stato io, in autonomia, che ho deciso di cancellare il video. Sono settimane che lavoro su Sanremo 2020 con il mio staff. Figuriamoci se ho intenzione di rovinare tutto per una sciocchezza”. Marcuzzo si racconta, sottolineando i numerosi pregiudizi nei suoi confronti: “Sono diverso da quello che la gente vede? Sì. È un’ipocrisia all’italiana fatta di tanti pregiudizi, soprattutto dovuti al mio aver partecipato a un talent show. Sono un bel ragazzo che ha ottenuto un grandissimo successo e questo fa “pensar male” a molte persone. Ma non sono solo questo: sono un artista che ha sempre dato il massimo. Ho studiato design, ho sempre lavorato tantissime ore al giorno, anche più del dovuto”. Uno sguardo quindi al Festival che sta per iniziare, il primo per Riki: “Il risultato finale non mi interessa. Voglio emozionare le persone che mi guardano e farmi vedere per quello che sono. Spero che alla gente arrivi l’emozione, che arrivi tutto quello che sono, con la mia sincerità e la mia naturalezza”.