La protesta di Rino Manada contro le restrizioni del governo arriva in tv. Lo storico titolare di “alla casa di Rino”, la “vucciaria” di Gravina in Puglia, è stato ospite di Paolo Del Debbio a Dritto e Rovescio ieri. Ha parlato a nome dei ristoratori locali, ma con la sua proverbiale ironia. All’inizio del collegamento ha infatti salutato il conduttore e poi ha sistemato in diretta i suoi «soliti» tre coperti da quando è stata disposta la chiusura per l’emergenza coronavirus. «Mi ritrovo in questo locale, che è la mia casa, e ogni sera faccio sold out. Ho sempre il locale pieno: io, mia figlia e mia moglie. E c’è anche il mio cane». A cui tra l’altro ha passato alcune sue bontà. Una ironia genuina, ma da cui traspare tutta l’amarezza per la situazione. Il motivo è semplice: «Questo è un locale legato alle tradizioni di famiglia, si tramanda di generazione in generazione. Siamo macellai da tre generazioni, ho tramandato questa cosa alla mia figliola». Rino sente dunque che il suo sogno è stato distrutto.
RINO DA GRAVINA CONTRO CONTE. E PAOLO DEL DEBBIO…
«Il mio è un locale cazzuto», ha rivendicato Rino Manada in collegamento con Dritto e Rovescio. «Questo decreto ha infranto un sogno che portiamo avanti da 40 anni. Ho dato tutto per questo locale e sostenere la mia figliola». Il titolare della “vucciaria” di Gravina in Puglia (Ba) si ritiene dunque danneggiato dal decreto di Giuseppe Conte. «Ho lasciato i dipendenti a casa. Abbiamo tutto in regola ma ci ritroviamo con la polvere». Poi chiede a Paolo Del Debbio di poter parlare con il premier, ma arriva a perdere le staffe. «Presidente, tu lo sapevi un mese prima. Quindi hai un’ipotetica morte da pandemia e hai scelto la morte di 5 milioni di partite iva. Ci hai portato… Con un colpo hai ammazzato tre persone». Vista la piega che stava prendendo la situazione, il conduttore è intervenuto. «Rino, Rino… Fermati! Fermo. Non si può accusare di omicidio il presidente Conte. Aspetta! Si può discutere delle cose che stanno facendo. In tanti campi stanno sbagliando completamente, in altri no. Ma non è che la pandemia l’ha portata Conte, è arrivata dalla Cina».
Clicca qui per il video dell’intervento di Rino a Dritto e Rovescio.