Continua a far discutere il ‘caso Roccaraso‘ che ha visto protagonista la tiktoker napoletana Rita De Crescenzo. Dopo essere stata intervistata persino dal TG1, Rita è stata ospite di Massimo Giletti nel suo programma di Rai 3 “Lo stato delle cose”. Durante l’intervista, il volto social ha spiegato la sua versione dei fatti sul caos creatori nella cittadina abruzzese, arrivando a fare anche una sorta di avvertimento. La De Crescenzo, infatti, ha anticipato che, dopo Roccaraso, ha intenzione di andare ad Ovindoli, un altro piccolo comune in provincia de l’Aquila.
“La ministra Santanché potrebbe dimettersi e posare le armi, arrivo io, la ministra Rita per il turismo porompopò. Piaccio tanto perché faccio le dirette la mattina e tengo compagnia e la gente mi aspetta proprio. Chi è ammalato, chi è in ospedale, le RSA. Io porto compagnia e la gente per questo mi ama”, con queste parole riportate da Biccy l’influencer ha spiegato il fenomeno che è riuscito a creare e che ha poi portato “all’invasione” della località abruzzese. Dopodiché, ha annunciato che la sua prossima metà sarà Ovindoli: “Ora però dico al sindaco di Ovindoli: preparatevi con i cestini e i bagni chimici perché io sto per arrivare e vi porterò tanta gente”.
Rita De Crescenzo andrà ad Ovindoli? L’avvertimento da Massimo Giletti e la reazione del sindaco
La reazione del sindaco, Angelo Simone Angelosante, non è tardata ad arrivare. L’uomo è arrivato a parlare persino di minacce, mostrando una certa agitazione per ciò che potrebbe succedere nei prossimi weekend. “Con i miei collaboratori ci siamo chiesti che cosa accadrebbe se la minaccia della tiktoker De Crescenzo fosse confermata. Lei ha chiaramente accennato a Ovindoli e da quel momento in poi siamo un po’ tutti sobbalzati. Ovindoli ha un solo problema che è quello dei servizi, ma è una questione di gigantesca importanza”, ha detto il sindaco, chiaramente preoccupato dall’idea che possa ripetersi ciò che è accaduto a Roccaraso.
Per quanto riguarda la polemica su Roccaraso, De Crescenzo si è giustificata spiegando di aver semplicemente condiviso alcuni video durante la sua permanenza nella località di montagna, raccontando quanto si fosse trovata bene. Secondo la donna, lei e i suoi followers avrebbero portato grandi vantaggi economici al paesino e la colpa del caos creatosi è da attribuire solo alla disorganizzazione del sindaco. “Io non faccio parte di nessuna agenzia e non ho pubblicizzato nessun pullman. Non è colpa mia se la gente ha buttato le carte a terra. Ovviamente hanno sbagliato, mi scuso a nome di tutti i maleducati”, ha chiosato la tiktoker napoletana.