Roberta Bertacchi è stata ritrovata morta con la sciarpa della sua squadra del cuore al collo, quella del Casarano. “Era brava, bella e solare. Non comprendo e non comprendono neanche gli altri come sia stata possibile una cosa del genere” racconta la mamma a Chi l’ha visto. “Ricevetti una chiamata dall’ex fidanzato in cui mi diceva che fosse morta. Piangeva, gridava. Io non ci volevo credere”. Era la mattina dell’epifania. Dopo quella chiamata, Marina ha chiamato Davide, il suo nuovo fidanzato con il quale stava insieme da pochissimo. “Lui mi ha detto: “Non so niente, sono andato a dormire dai miei figli”. Allora ho chiuso la chiamata” rivela la mamma.
A Marina, la mamma, sono tante le cose che non tornano: “So che Roberta era in questo locale con lui e aveva conosciuto dei ragazzi. Non so se abbia avuto subito una discussione con lui fuori dal locale o dopo, alla fine. So che hanno avuto questo litigio e Roberta è salita in macchina. Non so cosa sia successo nell’auto ma è scesa ed è scappata scendendo in piazza e questi ragazzi l’hanno raggiunta”. Proprio questi ragazzi l’hanno raggiunta e portata a casa. Cosa è successo, però, più tardi? “Roberta era a casa e c’era anche Davide almeno fino alle 3” hanno raccontato gli amici appena conosciuti, nonostante il ragazzo abbia detto di essere andato via subito e di aver dormito con i suoi figli.
Roberta Bertacchi, la mamma: “Era sempre con lui. la chiamavo e…”
Silvia Romano, legale della famiglia Bertacchi, spiega a Chi l’ha visto: “La mattina le forze dell’ordine hanno trovato il cancellato di casa chiuso e la porta dell’abitazione spalancata. Anche questo è un ulteriore indizio”. Al momento la Procura indaga su istigazione al suicidio contro ignoti mentre si attendono ancora i risultati dell’autopsia. “Se il pm ha voluto comunque fare questo approfondimento sul telefono, significa che ha ritenuto opportuno approfondire le dinamiche precedenti” spiega ancora la legale. Il nuovo fidanzato, di 36 anni, era con Roberta solo da un mese e mezzo.
Come spiega Chi l’ha visto, la giovane voleva lasciare Casarano e tornare a vivere a Ruffano, vicino casa della mamma: i due comuni sono a pochi km di distanza. Solo due giorni prima aveva inviato un audio alla mamma nel quale piangeva: “Mia figlia non era mai sola, anche per telefono. Più di una volta c’è stato un episodio in cui era in vivavoce, mentre a volte mi rispondeva lui. Dicevo qualcosa a mia figlia e mi rispondeva lui”. Un rapporto tormentato, forse. Il padre di Davide, intanto, parla di un “figlio che non sta bene”, per poi aggiungere: “Quella notte con lei c’erano amici. Lui alle 3 era già a casa con i suoi figli. Mio figlio è andato a casa di Roberta ma poi se n’è andato”. L’uomo aggiunge poi: “Hanno avuto un litigio ma poi mio figlio se n’è andato”.