Due ragazzi appena 17enne sono stati arrestati in quel di Roccabernarda, in provincia di Crotone, in quanto accusati di aver pestato l’ex sindaco del paese, Francesco Coco. L’ex primo cittadino, un anziano 74enne, aveva sgridato i due minorenni in quanto scorrazzavano per il paese con le minicar, e di risposta i due lo avevano pestato dentro casa a colpi di bastone. I due giovani, fra cui il nipote del capo cosca della ndrangheta della zona, come spiega il Corriere della Sera, dovranno ora rispondere di tentato omicidio pluriaggravato e violazione di domicilio.
Davanti al giudice non hanno proferito parola di conseguenza, come scrive ancora il Corriere della Sera, per loro si sono aperte le porte del carcere minorile di Catanzaro. Risalire agli autori di questo violento pestaggio era stato semplice per i carabinieri, che in poche ore avevano infatti individuato i due minori grazie anche ai filmati delle telecamere di sicurezza della zona. In seguito, l’esame del dna su alcuni indumenti macchiati di sangue rinvenuti vicini alla casa di Francesco Coco, avevano confermato la presenza dei due giovani sulla scena.
DUE 17ENNI ARRESTATI PER PESTAGGIO FRANCESCO COCO: LE PAROLE DELLA MOGLIE
Per quanto riguarda le cause dell’aggressione, gli inquirenti sono ancora cauti, ma ci si starebbe concentrando su alcuni episodi accaduti tempo fa a Roccabernarda e denunciati dall’ex sindaco, molto probabilmente un semplice rimprovero per un utilizzo smodato delle mini car in paese. Non è comunque da escludere, scrive il Corriere, che il pestaggio sia stato commissionato da qualcuno per dare una lezione all’ex sindaco, da sempre in prima linea contro la criminalità organizzata.
«Grazie Coco — le parole di Ivana Righetti, moglie dell’ex sindaco — perché hai finalmente ottenuto dalla comunità di Roccabernarda quello per cui combatti da anni. Hai pagato un prezzo molto alto, ma ti riprenderai anche da questo», le sue parole dopo che in migliaia, martedì sera, si sono presentati alla manifestazione di solidarietà organizzata proprio dopo il pestaggio dell’ex sindaco.