Rocky IV va in onda oggi, lunedì 3 febbraio, a partire dalle 21:30, su Tv8. La prima serata dell’ottava rete accontenterà infatti tutti coloro che, nei confronti della figura di Rocky Balboa, nutrono molto più di una semplice e passeggera venerazione. A seguito della trasmissione, durante le scorse settimane, dei primi tre capitoli della tanto fortunata quanto longeva saga, lunedì arriverà il momento della quarta pellicola, diretta come sempre da colui che indossa i panni del protagonista. Sylvester Stallone è conosciuto ai più per aver interpretato personaggi che, in diverse sfaccettature e declinazioni, hanno sempre rappresentato esempi tangibili di riscatto sociale. Dal pugile di origine italiana fino ad arrivare a John Rambo, l’apprezzamento del pubblico, ottenuto lungo oltre quattro decenni, è valso a Stallone l’inserimento nella prestigiosa ed ambita Hollywood Walk Of Fame. Colui che nel film diventerà l’acerrimo nemico di Rocky sarà Ivan Drago, boxeur russo la cui figura si lega indissolubilmente a quella dell’attore svedese Dolph Lundgren. Il ruolo ottenuto in Rocky IV gli valse la notorietà globale e costituì per lui un trampolino di lancio verso un percorso trapuntato da numerosi successi. Tra questi, vi sono Universal Soldier, Stash House e Nell’Occhio del Ciclone É Talia Shire a dare sostanza tangibile al personaggio di Adriana, dolce e comprensiva consorte di Rocky. Essa è unita da uno stretto vincolo di parentela sia con Nicolas Cage, suo nipote, sia con Francis Ford Coppola, suo fratello.
Rocky IV, la trama del film
Ecco la trama di Rocky IV. L’Unione Sovietica, nel tentativo di porre un argine allo strapotere statunitense nel campo del pugilato, lancia in territorio americano quello che per il popolo russo incarna il prototipo di atleta moderno: Ivan Drago. La conferenza stampa nella quale egli è presentato viene seguita in televisione da Apollo Creed, desideroso di dare lui una lezione malgrado un lungo periodo di inattività. L’incontro del secolo vedrà come proprio singolare palcoscenico lo sfarzo della città di Las Vegas. Quella che avrebbe dovuto assumere le sembianze di una semplice esibizione mostra molto presto di essere una strage a tutti gli effetti. Sotto i colpi del pugile russo, Apollo Creed non riesce a reagire, cade a terra e muore poco dopo. Saldamente ancorato alla volontà di vendicare la dipartita del suo caro amico, Rocky prende l’importate decisione di affrontare in Russia Drago. Il match si disputerà a Mosca la sera di Natale. L’allenamento del campione mondiale dei pesi massimi avviene in una cascina modesta letteralmente immersa nel nulla, dove freddo e gelo fanno da padroni. Le metodologie di allenamento scelte sono rudimentali, ma sortiscono i loro effetti. Dopo una frazione iniziale fatta di tante difficoltà, l’incontro prende per Rocky una piega trasversalmente diversa quando egli ferisce al sopracciglio Drago. Di qui in poi, le certezze del russo vacillano, con Rocky che lo sommerge di colpi precisi e potenti. Al quindicesimo round, lo “Stallone Italiano” riesce finalmente a stendere Drago, pronunciando al termine un discorso memorabile mentre le sue spalle vengono cinte dal drappello statunitense.