Un volo di circa due ore e mezza di durata diventa un incubo lungo 24 ore. Ma per una volta non è colpa della compagnia aerea in questione, ma di una emergenza medica e una serie di contrattempi. Tutto ciò non è bastata a tenere a freno i 170 furiosi passeggeri di un volo Ryanair che da Rabat nel Marocco doveva giungere sabato scorso a Parigi in meno di tre ore. Ma ecco cosa è successo. Durante il volo uno deipasseggeri è stato male, cosa che ha obbligato l’aereo a fare un atterraggio di emergenza a Madrid per consentire il ricovero in ospedale dell’uomo. Una volta ripartiti però, l’aereo non poteva più atterrare come previsto a Parigi essendosi fatta notte e vigendo delle limitazioni di accesso nelle ore notturne stabilite per ridurre il rumore in tali orari. Così il volo è stato dirottato a Nantes e ai passeggeri è stato detto che avrebbero trascorso la notte in un albergo cittadino prima di ripartire la mattina dopo per Parigi. E’ stato in questo momento che è esplosa la rabbia dei passeggeri che hanno non solo insultato malamente il personale di bordo, ma hanno anche dato l’assalto ai prodotti del duty free impossessandosi degli alcolici e dei vari profumi, sigarette e oggetti vari in vendita. In breve tempo è arrivata la polizia a calmare la situazione. Ecco come ha spiegato la rivolta uno dei passeggeri: “Non siamo ladri, ma dopo tutto quel tempo eravamo affamati e assetati e non ci veniva data nessuna informazione seria da parte dello staff, abbiamo deciso così di compensare tutti questi disagi prendendoci cibo e bevande”. I passeggeri alla fine sono stati alloggiati per breve tempo in un albergo e quindi imbarcati su degli autobus che li hanno portati a Parigi nelle prime ore del mattino.