Un terribile incendio, divampato alle 5.50 di sabato ha in gran parte distrutto il liceo Socrate di Roma. Grande paura, questa mattina, alla Garbatella, questa mattina: un custode ha notato le fiamme che dal primo piano si sono poi propagate nel resto dell’edificio, riducendo in cenere tutte le aule: la polizia, giunta sul posto, ha rinvenuto fiammiferi e a tutti è parso evidente che si sia trattato di un incendio doloso. Qualcuno si sarebbe infatti introdotto nella scuola intorno alle 5.30, utilizzando la scala anti-incendio sul retro e, sfondata una porta del primo piano, avrebbe gettato benzina e appiccato il fuoco con alcuni cerini. Non è la prima volta che l’istituto viene preso di mira da vandali: in passato, infatti, sono spesso comparse scritte omofobe sui muri della scuola e ora gli agenti della Digos stanno indagando per capire se tra questi fatti possa esserci una relazione, utilizzando inoltre i filmati delle telecamere di sicurezza delle strade limitrofe per ricavare indizi importanti alla soluzione del caso. Alcune fonti hanno reso noto che la scientifica è al lavoro su alcune impronte digitali rinvenute sul luogo dell’incendio. “Questa è un’azione criminale. Siamo devastati: è uno schiaffo in faccia violento non alla scuola ma a tutta la città”, ha detto il neosindaco Ignazio Marino, accorso in mattinata al liceo. “Non siamo in condizione di quantificare i danni, ma se non ci sono quelli strutturali siamo nell’ordine di centinaia di migliaia di euro”, ha continuato, assicurando di mettere in pratica tutte le misure necessarie perché il prossimo anno non ci sia “nessuna interruzione dello svolgimento delle attività formative dei ragazzi”.