Via del Corso, a Roma, martedì mattina si è trasformata in una scuola a cielo aperto: una cinquantina di ragazzi del liceo Tasso ha infatti organizzato una lettura pubblica, leggendo Calvino, Trilussa, decantando l’Iliade in greco e ribadendo il concetto: “Siamo noi la buona scuola”. Si tratta insomma di una contro-protesta per rispondere all’occupazione del liceo di via Sicilia, occupato da circa una settimana. “Non eravamo e non siamo a favore dell’occupazione – ha spiegato Susanna al “Corriere della Sera” – perché noi preferiamo una forma di protesta che non interrompa il dialogo con la scuola e vogliamo fare delle cose alternative che però includano tutti”. Intanto l’occupazione continuerà sino a giovedì. Poi venerdì i ragazzi parteciperanno al corteo dello sciopero generale. Ma loro non si fermano: altre letture saranno organizzate nei centri commerciali. (Serena Marotta)