Papa Francesco ha ricevuto oggi in udienza il sindaco di Roma, Ignazio Marino, insieme a una delegazione internazionale di chirurghi partecipanti al Congresso sul traffico di organi per trapianto. L’incontro, duranto circa venti minuti, si è aperto con un simpatico siparietto tra il Pontefice e il primo cittadino della capitale che ha sfoggiato una insolita barba: “Che sei diventato francescano?”, ha detto scherzosamente il Santo Padre, come ha fatto sapere lo stesso Marino nella successiva conferenza stampa. Riguardo il tema affrontato durante il colloquio, invece, Papa Francesco “ci ha autorizzato a dire all’esterno che dal suo punto di vista bisogna incoraggiare la donazione degli organi per generosità e che l’utilizzo commerciale degli organi è immorale – ha detto il sindaco di Roma, le cui parole sono riportate dal sito RomaToday – E’ considerato immorale dal Papa e dalla Chiesa. Questo traffico si combatte così, affermando che si tratta di una pratica immorale e un crimine contro l’umanità, tra l’altro sfruttando la povertà. La donazione è invece un atto di amore”.