Chi è Ron, il cantante di origini pugliesi che ha fatto successo già da adolescente? Gli esordi da giovanissimo, poi le collaborazioni
Nato in una famiglia di origini pugliesi a Dorno, in provincia di Pavia, Rosalino Cellamare è cresciuto a Garlasco. Il cantante ha cominciato a prendere lezioni di musica fin da bambino, spinto anche dal fratello maggiore, Italo, di professionista pianista, che lo ha introdotto a questo mondo. Per via della sua gran voce, Ron ha cominciato ben presto a prendere anche lezioni di canto, iscrivendosi a vari concorsi fin da piccolo. In uno di questi concorsi, Ron è stato notato da un talent scout della RCA italiana, firmando il suo primo contratto. Negli anni settanta, Rosalino Cellamare ha cominciato a cantare anche pubblicamente, esordendo nel 1970 a Sanremo con il brano Pa’ diglielo a Ma’, cantato in coppia con Nada.
Sempre in quell’anno vinse il premio della Caravella dei successi. Nel 1971, insieme a Lucio Dalla, ha scritto le musiche del grande successo Piazza Grande, mentre per il testo ha collaborato con Gianfranco Baldazzi e Sergio Bardotti. A lungo, infatti, ha collaborato con il cantautore bolognese: suo, ad esempio, il testo del grande successo “Attenti al lupo”. Nel 1996, dopo quasi trent’anni di carriera, Ron ha trionfato per la prima volta al Festival di Sanremo con la splendida “Vorrei incontrarti tra cent’anni” con Tosca.
Ron, chi è: nel 2023 il Premio Tenco
Nel 2023, dopo una carriera straordinaria, Ron ha ricevuto il “Premio Tenco alla carriera”, per essere riuscito a mantenere costante il suo livello di musica, con numerosi e grandi successi scritti per sé ma anche con testi importanti per altri, rimanendo sempre fedele a sé stesso, tanto da far innamorare anche il grande pubblico. Molto fedele e credente da sempre, di recente Ron si è aperto in una intima intervista rilasciata ad Avvenire, nella quale ha raccontato di sentire Dio sempre vicino a sé. Poi, ha confessato: “L’anima? La accarezzo con la musica; per me anima e musica sono sempre insieme”.