Rischia di non uscire più di galera l’attore porno Ron Jeremy, dopo le ultime gravissime accuse di molestie e violenze sessuali. Il 67enne, che ha recitato in più di 1.700 film per adulti, respinge ogni accusa, ma sono molte le donne che gli puntano il dito contro, parlando di condotte illegali da parte dello stesso interprete dei film hard. Il suo avvocato, già durante l’arresto di due mesi fa, aveva spiegato che le accuse erano quasi ridicole in quanto il suo cliente era stato “con più di 4.000 donne” nella sua carriera, e che le donne si “lanciano” letteralmente contro di lui. Come dire, non aveva bisogno di stuprare le donne per averle. Peccato però che i pubblici ministeri di Los Angeles la pensino diversamente, ed anzi, hanno rinforzato le accuse nei confronti di Jeremy, fissando poi una cauzione da 6 milioni di dollari. Sarebbero circa 20 le nuove accuse portate in tribunale, fra cui quella avvenuta fuori da un’attività commerciale di Hollywood il primo dell’anno di quest’anno. Le accuse nei confronti della star dei film vietati ai minori non sono di certo una novità e già nel 2017 la rivista Rolling Stones aveva riferito di una dozzina di donne che puntavano il dito contro Jeremy per comportamenti sessuali scorretti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
RON JEREMY, ALTRE 20 ACCUSE DI MOLESTIE SESSUALI: L’EX RE DEL PORNO RISCHIA 250 ANNI
Nuove pesantissime accuse nei confronti di Ron Jeremy, la stella indiscussa del cinema per adulti americano. Dopo le accuse degli scorsi mesi, si è allungata notevolmente la lista delle donne che sarebbero state molestate sessualmente dallo stesso attore. Il procuratore di Los Angeles, come si legge infatti sull’edizione online di Repubblica, avrebbe incriminato il pornodivo per altri 20 casi di abusi sessuali o di stupro. Ron Jeremy è comparso per la seconda volta davanti ad un tribunale nella giornata di ieri, lunedì 31 agosto, ed ora rischia fino a 250 anni di carcere se tutte le accuse risultassero alla fine fondate. Nel dettaglio, i nuovi presunti reati sarebbero stati commessi su 12 donne e un’adolescente, e giungono a circa due mesi dalla prima incriminazione. Il 67enne attore di film porno era stato infatti accusato lo scorso mese di giugno di aver violentato tre donne, e di averne assalita sessualmente una quarta, sei anni fa, nel 2014.
RON JEREMY: “SONO INNOCENTE”
Dopo quelle accuse, le donne che hanno puntato il dito contro Jeremy si sono moltiplicate come i funghi, per denunciare la stessa star americana, che però si è sempre dichiarata innocente rimandando al mittente queste gravissime insinuazioni: “Sono innocente per tutte le accuse – scrisse su Twitter lo stesso Ron subito dopo la prima incriminazione di giugno – non vedo l’ora di dimostrare la mia innocenza in tribunale. Grazie a tutti quelli che mi sostengono”. Era stata fissata anche una cauzione di 6.6 milioni di dollari che però Jeremy non ha mai pagato, e di conseguenza lo stesso è rimasto in carcere. Fra le nuove accuse, quella più grave riguarda una ragazzina di appena 15 anni (che ora ne ha 31), che sarebbe stata violentata (il condizionale è assolutamente d’obbligo), durante una festa a Los Angeles organizzata nel 2004. Gli altri presunti crimini sarebbero avvenuti in un parcheggio davanti ad un bar di West Hollywood.