Rosanna Lambertucci - ospite oggi a La Volta Buona di Caterina Balivo - ha raccontato di una truffa realizzata sfruttando la sua immagine.
La piaga delle truffe digitali dilaga anche tra i personaggi noti, inconsapevolmente ‘sfruttati’ per scabrosi e vili trabocchetti di malviventi che mirano ad incantare i malcapitati. Nel corso della puntata di oggi de La Volta Buona tante storie sono state raccontate per far luce su un tema che merita particolare attenzione al fine di tutelare sempre di più le persone che potrebbero cascare in queste trappole architettate in modo sempre più viscido. Particolare e surreale il racconto di Rosanna Lambertucci, praticamente ‘clonata’ sul web per promuovere delle creme, chiaramente in maniera fraudolenta.
“Sono di un’abilità da restare senza parole, sono preoccupata perchè se sono in grado di fare una cosa del genere possono arrivare a cose che si fa fatica ad immaginare”, parlava così Rosanna Lambertucci – oggi a La Volta Buona – a proposito della truffa che suo malgrado la vede protagonista ma non come vittima, bensì come mezzo per raggirare altre persone. Qualcuno avrebbe infatti preso un suo video e, tramite l’intelligenza artificiale, lo avrebbe manipolato al fine di far credere che fosse lei a pubblicizzare delle creme ‘miracolose’.
Rosanna Lambertucci a La Volta Buona: “Pochi si erano accorti che non fossi io…”
“E’ qualcosa di spaventoso”, ha commentato attonita Caterina Balivo, anche lei basita da questa nuova tendenza delle truffe online e che in questo caso vede lo sfruttamento dell’immagine di Rosanna Lambertucci. Un video modificato ad arte che, stando ai commenti sul web, in pochi hanno riconosciuto come truffa: “Hanno preso un mio video del mattino dove spesso regalo consigli di bellezza; hanno creato questa cosa e anche dai commenti in molti hanno scritto che non avevano capito che fossi io”. La conduttrice – sempre a La Volta Buona – ha spiegato: “Immediatamente mi sono messa in contatto con la polizia postale e il giorno dopo ho avvisato tutti, mettendo la foto del video, del fatto che si trattasse di una truffa”.