Rose Villain nella bufera. Cos’è successo? Alche ore fa, la cantante ha svelato la tracklist del suo nuovo album “Radio Vega”, ovvero l’elenco completo delle canzoni che faranno parte del disco. Si tratta del terzo album dell’artista, completando così la trilogia iniziata con “Radio Gotham” e “Radio Sakura”. Anche in questo progetto, Rose ha scelto di collaborare con diversi artisti del panorama musicale italiano. Su Instagram, ha condiviso alcune foto con i cinque cantanti presenti nei featuring del disco, i quali, però, sono tutti uomini.
In “Radio Vega”, la cantante reduce da Sanremo 2025 duetterà con alcuni dei nomi più importanti della scena rap italiana, nonché suoi grandi amici: Lazza, Geolier, Chiello, Guè Pequeno e Fabri Fibra. Ad aprire l’album sarà la traccia “Il bacio del serpente”, realizzata con Guè, con il quale ha una collaborazione artistica consolidata da anni. Oltre al brano sanremese “Fuorilegge“, la tracklist include “No vabbè” con Lazza, “Ancora” con Geolier, “Lacrimogeni” con Chiello e “Bop” con Fabri Fibra, insieme ad altri pezzi in solitaria. Il produttore del progetto, invece, è sempre Sixpm, nome d’arte di Andrea Ferrara, il quale è anche il marito della cantante.
Rose Villain nella bufera dopo l’annuncio del suo nuovo album: ecco perché
L’annuncio dei duetti presenti nel nuovo album di Rose Villain ha scatenato una bufera sul web. Il motivo? Molti hanno notato come, ancora una volta, i featuring siano esclusivamente con uomini, senza alcuna collaborazione con le tante artiste presenti nella scena musicale italiana. Questa scelta ha alimentato ulteriormente il dibattito soprattutto dopo la polemica scoppiata a Sanremo, legata proprio all’assenza di donne nella cinquina della classifica finale. Da anni, infatti, si fa notare come il podio del Festival della Canzone Italiana sia quasi sempre occupato da uomini.
Uno dei principali temi di discussione nel mondo della musica è proprio la disparità di genere, sottolineando come spesso le donne debbano faticare il doppio per ottenere gli stessi risultati dei loro colleghi maschi. In un settore ancora fortemente maschile, molti si sono chiesti perché, almeno tra colleghe, non si cerchi di fare squadra e collaborare, invece di dare sempre la priorità ad artisti uomini. Anche Selvaggia Lucarelli è intervenuta sulla questione, scrivendo sul suo profilo Instagram: “Qualcuna a Sanremo ha sollevato il tema: le donne nella musica sono svantaggiate. Beh, iniziamo a farle lavorare”.