Rose Villain, polemica per l’assenza di collaborazioni al femminile nel nuovo album
Nelle ultime ore si è accesa una polemica, in rete e sui social, sul nuovo album di Rose Villain intitolato Radio Vega e in uscita venerdì 14 marzo. In attesa del disco, la cantante ha pubblicato gli scorsi giorni la tracklist contenente i titoli di tutti i brani; oltre al successo sanremese Fuorilegge troviamo 5 collaborazioni con artisti della canzone italiana, ovvero Lazza, Chiello, Guè Pequeno, Geolier e Fabri Fibra, e proprio su questo aspetto si è principalmente soffermata l’attenzione degli utenti.
In molti, infatti, hanno notato che non sono presenti featuring con colleghe donne; una polemica sulla scia di quanto già avvenuto allo scorso Festival di Sanremo 2025 quando, nella cinquina finale, si sono piazzati soltanto uomini. La disparità tra uomini e donne soprattutto nel mondo della musica è un tema sempre molto attuale, per questo ha suscitato non poche polemiche la tracklist del nuovo album di Rose Villain, che però nelle ultime ore è intervenuta per spiegarne il motivo.
Rose Villain rompe il silenzio: “Colleghe erano tutte impegnate“
Nelle ultime ore Rose Villain ha aperto sulle Instagram stories una box di domande per i fan, in cui raccogliere impressioni o curiosità legate al suo nuovo progetto. Proprio in merito all’assenza di volti femminili della musica nel suo nuovo album Radio Vega, un fan le ha domandato: “Perché nessun feat al femminile?“. La cantante ha così spiegato il motivo: “Ho chiesto a più di una mia collega, ma erano tutte impegnate su altri progetti in questo momento e lo capisco benissimo, chiuderemo i pezzi più avanti!“.
Ma non solo: oltre all’indisponibilità delle colleghe, Rose Villain ha anche voluto fare una riflessione sulla musica che, a suo dire, dovrebbe essere senza genere. Secondo lei, infatti, non era necessario inserire forzatamente un featuring al femminile: “Per me la discriminazione sta nel dover mettere una quota rosa solo per avere una quota rosa. L’arte è senza genere“.
