L’Agenzia delle Entrate ha previsto la riammissione alla rottamazione delle cartelle richiedibile nel 2025 a favore di quei contribuenti che rientrano nella misura al fine di estinguere i debiti in modo agevolato. La procedura va trasmessa telematicamente entro e non oltre il 30 aprile (naturalmente di quest’anno).
Le modalità predisposte dall’Ade sono essenzialmente due, dall’area pubblica, allegando il documento di identità e procedendo con la doppia autenticazione, e compilando il form dedicato nell’area riservata (in entrambi i casi l’invio è esclusivamente online). Al di là della procedura che si eseguirà andrà indicato il numero delle cartelle da voler rottamare.
Chi è riammesso alla rottamazione delle cartelle nel 2025?
La possibilità di poter rientrare nella rottamazione delle cartelle nel 2025 non viene prevista a chiunque, ma soltanto a coloro che originariamente – come previsto dal Decreto Milleproroghe – avevano aderito alla pace fiscale ma poi ne sono usciti per aver saltato una o più rate entro la fine dell’anno 2024.
Per esser “sbattuti” fuori dalla rottamazione delle cartelle è sufficiente aver saltato – erroneamente o volontariamente – una sola rata, o averla pagata anche solo parzialmente. Ma non solo, non sarebbe accettato neppure il versamento tardivo (oltrepassati i 5 giorni di tolleranza).
Purtroppo, o almeno nell’attesa che venga introdotta la rottamazione quinquies, la regola di riammissione è destinata soltanto a coloro che hanno pagato tardivamente o saltato una rata entro il 31 dicembre del 2024. Se ciò fosse accaduto nei primi mesi del 2025 allora la domanda di riammissione verrebbe rigettata.
Come fare tramite area riservata
Per richiedere la riammissione alla rottamazione delle cartelle quater è possibile farlo accedendo all’area riservata AdER tramite le proprie credenziali digitali. Dopo aver effettuato il login è sufficiente compilare un form e specificare per quali cartelle richiedere la “nuova adesione”.
La pratica va effettuata entro il 30 aprile ed è possibile richiedere la nuova adesione soltanto per quelle cartelle per la quale era stato già avviato l’iter per la rottamazione. È possibile poter pagare in una sola soluzione oppure in 10 rate da saldare ogni 3 mesi.
I entrambi i casi il pagamento terrà conto del 31 luglio di quest’anno. Al termine della procedura il sistema informatico rilascerà una ricevuta dell’invio avvenuto correttamente.
Sezione pubblica AdER
Dall’area pubblica dell’AdER, come si può intuire dal nome stesso, è possibile trasmettere la pratica senza dover eseguire l’accesso (come invece abbiamo proposto precedentemente). Tuttavia, è necessario dover comprovare la propria identità allegando determinati documenti di riconoscimento.
Allo stesso modo è possibile delegare un’azienda che provvederà ad inviare la pratica presentando in aggiunta una dichiarazione sostituiva.
Attenzione – seguendo questa procedura – è indispensabile dar conferma entro 72 ore dall’email che il sistema invierà automaticamente all’indirizzo del contribuente.
Seguirà successivamente alla lavorazione della pratica, l’avvenuta conferma dall’agenzia governativa con le relative somme e scadenze da dover rispettare.