Ryanair introduce una multa da 500 euro per i passeggeri molesti: nuove regole più severe per garantire sicurezza e tranquillità a bordo
La famosa compagnia low cost irlandese torna al centro delle polemiche per una “trovata” che ha scaturito nuove perplessità tra i suoi affezionati clienti.
Ryanair consapevole del fatto che non sempre tutto procede senza intoppi a bordo, con comportamenti poco rispettosi o addirittura pericolosi da parte dei passeggeri che possono mettere a rischio la sicurezza e il comfort di tutti, ha deciso di intervenire.
Negli ultimi tempi infatti, sono aumentati gli episodi di passeggeri “turbolenti” che, con atteggiamenti aggressivi, disordini o disobbedienza alle regole, hanno causato ritardi, interventi imprevisti e disagi non solo agli altri viaggiatori ma anche al personale di bordo. La compagnia irlandese ha così deciso di introdurre una nuova misura che punisce con una sanzione pecuniaria chi viene ritenuto responsabile di comportamenti scorretti o pericolosi durante il volo.
Questo provvedimento ha scosso l’opinione pubblica dei viaggiatori e impone a chiunque salga a bordo dei voli Ryanair di prestare particolare attenzione al proprio comportamento, perché la nuova regola non riguarda più solo l’espulsione dal volo ma anche una multa salata da 500 euro, una cifra non trascurabile per chi viaggia low cost.
La multa di Ryanair: un deterrente per i passeggeri più indisciplinati
Il CEO di Ryanair, Michael O’Leary, ha più volte sottolineato come il problema dei passeggeri “difficili” fosse diventato un vero e proprio ostacolo alla normale gestione dei voli. Oltre a mettere in pericolo la sicurezza, questi episodi generano anche ingenti costi economici per la compagnia, tra risarcimenti e spese impreviste. Da qui l’idea di inserire una multa obbligatoria da 500 euro per chi viene allontanato dal volo per cattiva condotta.

La sanzione si applica immediatamente dopo l’espulsione dal volo e si aggiunge alle conseguenze già previste, come il divieto di imbarcarsi su voli successivi della compagnia fino a nuovo ordine. Questo significa che non è più possibile limitarsi a “espellere” il passeggero molesto: ora Ryanair punta anche a disincentivare sul serio quei comportamenti che in passato hanno creato non pochi problemi.
Ma Ryanair non si ferma qui. Per prevenire episodi di turbolenza umana, la compagnia ha adottato anche misure preventive più rigide. Ad esempio, in alcuni voli selezionati – soprattutto quelli in partenza da aeroporti del Regno Unito e diretti verso località turistiche come Ibiza – è vietato portare bottiglie a bordo, anche se acquistate dopo i controlli di sicurezza.
Questa misura mira a evitare che il consumo eccessivo di alcol o lo stress, spesso accompagnati da comportamenti aggressivi, compromettano la tranquillità a bordo. Norme simili sono già in vigore su tratte da Dublino e diverse città tedesche, segno che la compagnia vuole intervenire in modo concreto su più fronti per garantire la sicurezza e il benessere dei passeggeri.
Un episodio emblematico è avvenuto ad aprile 2024 sul volo Ryanair da Dublino a Lanzarote. Un passeggero, con un comportamento fuori controllo, ha costretto l’equipaggio a un atterraggio di emergenza a Porto, causando un ritardo prolungato e ulteriori disagi a bordo. Ryanair ha dovuto sostenere costi extra per alloggiare i passeggeri e l’equipaggio e ha deciso di intraprendere un’azione legale contro quell’individuo, chiedendo un risarcimento di 15.000 euro.
Questo caso ha fatto da spartiacque e ha convinto la compagnia a inasprire le regole, consapevole che una tolleranza eccessiva finisce per penalizzare tutti, a partire dai viaggiatori più corretti.