C’era anche l’epidemiologa Stefania Salmaso ieri sera negli studi del programma DiMartedì, appuntamento di La7 condotto da Giovanni Floris. Si parla di green pass e di vaccini anti covid e l’epidemiologa dell’Associazione italiana di epidemiologia (Aie), ha spiegato: “Se uno è contagioso viene discriminato giustamente perchè è isolato, esiste sempre una possibilità di discriminazione. Si sta cercando di proteggere le persone usando i sistemi migliori che abbiamo e che non sono perfetti”.
E sul green pass obbligatorio per tutti i lavoratori, la Salmaso si dice d’accordo: “Chi va al lavoro e incontra colleghi e ci passa assieme molte ore, ha il diritto di sapere chi ha intorno e di sapere che son stati presi provvedimenti per evitare al massimo che le persone sono contagiose, questo è importante”. L’epidemiologa sottolinea come ad oggi i ricoverati gravi e le vittime siano quasi in toto persone non vaccinate: “Il fatto sotto gli occhi di tutti sono i numeri dei ricoverati in ospedale e in terapia intensiva che sono non vaccinati, per ora il rischio è la pandemia dei non vaccinati”.
STEFANIA SALMASO: “NON SIAMO ANCORA FUORI DALLA PANDEMIA”
La dottoressa Salmaso aveva parlato ieri mattina anche a Radio24, in occasione del programma 24Mattino, commentando i dati positivi rilasciati da Pfizer nelle scorse ore circa il vaccino anti covid per la fascia fra i 5 e gli 11 anni. Sull’argomento aveva specificato: “Ancora non ci sono abbastanza dati, quelli delle case farmaceutiche vanno passati al vaglio dall’Ema, ancora non abbiamo contezza di questa bontà dei risultati. Gli annunci delle case farmaceutiche sono promozionali e fatti per business”.
Quindi aveva lanciato un allarme, spiegando: “non siamo fuori dall’epidemia. Abbiamo scelto la strategia della convivenza con il virus che continua a circolare soprattutto tra chi non è vaccinato. Certo non ne siamo fuori ma abbiamo ridotto di molto i rischi”. L’autunno appena iniziato e l’inverno sarà i due grandi banchi di prova del vaccino anti covid: se supereremo indenni queste due stagioni forse…