La dieta energizzante di autunno ci svela cosa mangiare nel passaggio di stagione che ci porta verso quella che sarà la parte fredda dell’anno. A cavallo tra settembre e ottobre è sempre consigliato seguire uno stile di vita che ci permetta di effettuare questo passaggio nel migliore dei modi. Questo anche perché con il calo delle temperature sopraggiungono i primi malanni e proprio da tavola possiamo lavorare sulla prevenzione. Il primo fondamentale cambiamento è dettato dal fatto che si passa da piatti crudi e freddi preparati velocemente ad altri che invece obbligano a stare più tempo in cucina per la cottura. In estate infatti molto spesso si consumano insalate o frutta di stagione che non hanno bisogno di passare da padella o forno, mentre in autunno già le cose vanno verso un’altra strada. Tra i consigli c’è ovviamente quello di seguire la vita della terra e cioè di portare in tavola prevalentemente alimenti di stagione, senza affidarsi magari a prodotti di serra o che costringono gli agricoltori a innesti particolari per resistere alle temperature più fredde.
Dieta energizzante d’autunno: cosa mangiare e cosa evitare
Sono diversi gli alimenti interessanti che ci offre la dieta energizzante d’autunno. Il consiglio è quello di consumare molte verdure, magari ricorrendo a una sana zuppa che possa integrare cereali o riso a legumi e alcuni tipi di ortaggi. La mattina appena svegli e prima di colazione un bicchiere di acqua e limone risulta utile per avviare bene il nostro metabolismo. A questo seguiranno cinque pasti e cioè colazione, pranzo e cena intervallati da due spuntini. Senza eccedere ci sarà bisogno di consumare durante la settimana anche uova, formaggi, mozzarella e latte. La carne rossa è sconsigliata e comunque tollerabile se mangiata due volte al mese, mentre carne bianca e pesce devono essere consumate tutte le settimane e anche più volte nell’arco di sette giorni.