L’influenza in Italia ha già colpito ben 125mila italiani con il picco che però deve ancora arrivare. Le stime infatti parlano di un numero ancora più grande, che potrebbe arrivare a colpire ben tre milioni di persone in tutto il paese. La prevenzione viene sempre suggerita grazie al vaccino, unica arma in grado di debellare un successivo virus con anticipo. Gli specialisti intanto sottolineano come l’antibiotico vada utilizzato solo in casi gravi e sotto prescrizione del medico curante. Alcuni rimedi naturali possono essere utili, ma soprattutto con la comparsa della febbre è sempre importante riferirsi a un dottore che può così capire che tipo di virus è stato contratto e quale rimane la soluzione più giusta per curarlo. La brutta stagione ormai è ufficialmente arrivata e si è portata dietro le solite conseguenze di fronte alle quali sarebbe meglio farsi trovare più che preparati. (agg. di Matteo Fantozzi)
Isolato virus a Bari su un bimbo di 3 anni
A Bari è stato isolato uno dei primi ceppi del virus influenzale di quest’anno su un bimbo di tre anni. Questi era stato ricoverato all’ospedale Giovanni XXIII per polmonite. L’identificazione del virus è stata fatta dal laboratorio di Epidemiologia molecolare e sanità pubblica del Policlinico di Bari. Si tratta del H1N1pdm09 e ora permetterà anche di migliorare la prevenzione in fatto di vaccini. La regione Puglia ha così lanciata una campagna regionale per la prevenzione che porta alla vaccinazione soprattutto nei soggetti che vengono considerati a rischio. In realtà il caso in questione è il secondo che si verifica in Puglia, visto che un altro era stato già identificato da un soggetto adulto che però l’aveva contratto fuori dal nostro paese. Questi era finito in rianimazione per una grave insufficienza respiratoria ed è stato sottoposto ad Ecmo, ora per fortuna sta bene e non ha avuto complicazioni di nessun caso. (agg. di Matteo Fantozzi)
Primo virus a Parma
L’influenza ha invaso anche l’Italia con un vero e proprio boom inaspettato. Sono state disposte le vaccinazioni gratuite per i soggetti più a rischio, intanto è stato identificato il primo virus a Parma in Emilia Romagna. Si tratta del tipo A/H3N2 che è stato isolato da un tampone faringeo fatto a una ragazza di 27 anni. Ad identificarlo è tato il Laboratorio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Università di Parma. Questo è il Centro di riferimento della Regione Emilia-Romagna e sicuramente un punto di riferimento per tutta la regione. Altre indagini ora permetteranno di andare a valutare l’omologia antigenica che potrebbe regalare alcune possibilità di intervenire in maniera rapida e intelligente sullo stesso virus. Ora c’è da capire come poter lavorare sulla prevenzione per evitare che questo ceppo influenzale possa portare problemi ancora più grandi di quelli visti fino a questo momento. (agg. di Matteo Fantozzi)
Attenzione ai soggetti a rischio
La brutta stagione è iniziata in Italia con il conseguente boom di influenza. È per questo che sono state disposte le vaccinazioni gratuite per le categorie a rischio. Da ieri inoltre sono ben 815mila i vaccini disponibili su tutto il territorio. Sono diversi i soggetti che devono essere attenzionati, tra questi i bambini e gli anziani che sarebbero maggiormente esposti a un eventuale contagio. Gli esperti parlano di circa cinquemila italiani a rischio influenza e sottolineano come sono diversi comunque i modi per difendersi dall’influenza in questione. La prima raccomandazione è quella di effettuare il vaccino che è l’unica arma in grado di prevenire il virus. Inoltre anche l’alimentazione diventa una soluzione importante per curare i mali di stagione. Assumere maggiore quantità di Vitamina C può aiutare ad alzare le difese immunitarie ed è così che, tranne alcune eccezioni, una spremuta d’arancia è sempre gradita in questo periodo dell’anno.
Boom d’influenza in Italia, vaccinazioni gratuite: il Ministero della Salute lancia una campagna
Il Ministero della Salute ha deciso di lanciare una campagna di vaccinazioni gratuite in seguito al boom di influenze previste sul nostro paese. Anche per questa stagione sono previste delle agevolazioni per le categorie più a rischio che riceveranno vaccini in maniera totalmente gratuita. Tra questi troviamo le persone anziane, i malati cronici, bambini, donne in gravidanza e anche donatori di sangue. Inoltre è stata disposta la vaccinazione per tutti quei soggetti esposti al contagio come per esempio il personale medico che quotidianamente si trova a doversi confrontare con i pazienti. Si parla inoltre di facilitazioni anche per il personale delle scuole che di fronte ai bambini deve evitare di avere problemi di qualsiasi tipo. Una delle buone notizie è legata al fatto che i ceppi di influenza previsti per quest’anno sono quasi identici a quelli di dodici mesi fa e per questo più conosciuti e “facili” da controllare.