E’ psicosi ragno violino in quel di Roma. Ma siamo davvero certi che questo ragno sia così diffuso nella capitale, e soprattutto, siamo sicuri che coloro che affermano di essere stati morsi da questo insetto giallastro, siano stati proprio vittime di quella specifica specie? A sentire il dottor Paolo Pantini, Conservatore di Zoologia presso Museo civico di Scienze Naturali di Bergamo, nonché grande esperto di insetti, è davvero raro che un ragno violino morda. Ospite presso gli studi del programma di Rai Due, “La Vita in Diretta Estate”, Pantini ha infatti confessato: «Per riconoscerlo bisogna vederlo, e nella maggioranza dei casi il ragno violino non l’ha mai visto nessuno. Il morso di un ragno violino è un evento molto raro».
L’ALLERGOLO CONFERMA
Quindi Pantini cerca di stilare una sorta di carta d’identità dell’ormai famosissimo insetto: «Il ragno violino esiste dal 1820, vive nell’area mediterranea, e può trovarsi anche nelle abitazioni. È molto schivo, è detto anche eremita mediterraneo, e già dal nome si capisce quanto sia poco facile da trovare. Vive in posti molto discreti, difficilmente raggiungibili dall’uomo, come ad esempio sotto i sassi o sotto le cortecce. Può vivere nei sottotetti o nelle cantine, ma di solito non lo troviamo negli appartamenti». Anche l’allergologo Andrea Di Rienzo Businco, ha sottolineato come l’allarme ragno violino non abbia modo di esistere, e che rispetto all’anno scorso non si registrano casi in aumento.