Un frammento osseo venuto alla luce nel 2012 in Siberia, presso i Monti Altaj, ha permesso di scoprire un individuo figlio di due ominidi diversi. L’osso in questione, come sottolineato da Wired.it, appartiene ad una ragazzina di circa 13 anni, vissuta più di 50mila anni fa, figlia di mamma Neanderthal e di papà Denisova. Non si tratta di una scoperta assoluta, visto che la prova che i due tipi di ominidi, Neanderthal e Denisova, fossero entrati in contatto, erano già note, ma ora vi è di fatto una conferma vera e propria, e soprattutto, è venuta alla luce la prima figlia nata dalle due diverse specie.
DENISOVA 11
A svelarlo sono stati i ricercatori guidati da Viviane Slon e Svante Pääbo, del Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology, Leipzig, attraverso le pagine di Nature. I genitori di Denisova 11, così come è stata ribattezza la giovanissima ragazza rinvenuta nella caverna di Denisova, sono degli ominidi estinti cugini dell’homo sapiens, che si separarono circa 390mila anni fa, e che abitarono l’Eurasia fino a 4 mila anni fa.