Zsuzsanna Jakab, direttore regionale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità in Europa, commentando i dati che segnalano in aumento le morti evitabili in Europa, soprattutto per i giovani di sesso maschile, ha messo in luce l’importanza di avere pieno accesso ai servizi sanitari. Zsuzsanna Jakab, direttore regionale Oms Europa: “La regione europea è un esempio di riduzione efficace della mortalità prematura dovuta a malattie non trasmissibili. Eppure ancora troppi uomini non vengono raggiunti dai servizi sanitari e muoiono giovani per patologie di questo tipo oppure a causa di infortuni. Il nuovo rapporto ci permette di capire le loro necessità specifiche e come possiamo fornire interventi dedicati. Ciò garantirà anche che si raggiunga l’Obiettivo di sviluppo sostenibile sulla parità di genere.” (agg. di Fabio Belli)
ALCOOL, TABACCO E DIETA NEL MIRINO
Lo studio dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Salute) ci fa capire con grande precisione che qualcosa deve cambiare. Le morti evitabili in Europa sono ancora troppe e molte dipendono purtroppo dall’alimentazione, dall’alcool e dal tabacco. Si mangia ancora male, si fuma e si beve troppo. Se è facile capire come bevande alcoliche e sigarette siano da evitare, più complicato è capire come si deve mangiare per stare bene. Per questo è molto importante anche lavorare sulla sensibilizzazione per cercare di spiegare anche cosa si deve evitare e insegnare principi di alimentazione alle persone comuni. Non tutti infatti sanno i rischi che si corrono ad assumere troppi grassi o calorie. Molte patologie infatti si possono scatenare anche dal nostro modo di mangiare e quindi è importante per l’Europa iniziare anche un piano di rieducazione alimentare. (agg. di Matteo Fantozzi)
STUDIO DELL’OMS
L’Organizzazione Mondiale della Salute (Oms) ha lanciato l’allerta sulla salute maschile in Europa con uno studio dal titolo “Salute e benessere maschile nella regione europea OMS: miglior salute attraverso un approccio di genere“. In questo viene ribadito come purtroppo ancora troppi uomini giovani muoiano per cause prevenibili in un continente dove si vive in generale di più e in salute. A finire sotto la lente di ingrandimento è lo stile di vita che è condizionato molto spesso dal fumo. Tra le cause più note c’è la bassissima propensione a rivolgersi a psicologici e psichiatri per problemi mentali con il tasso di suicidi che è cinque volte più alto tra gli uomini rispetto alle donne. Lo studio in questione è stato presentato quindi ai delegati del Comitato regionale Oms Europa che è un organo decisionale dell’organizzazione.
NUOVA STRATEGIA IN PIEDI
I cinquantatré Stati membri si sono apprestati, durante la riunione, a sottoscrivere una nuova strategia europea per affrontare lo stato di salute degli uomini. È stato sottolineato inoltre come l’aspettativa oscilli di diciassette anni nei vari paesi, muovendosi tra i 64 e gli 81 anni. Una variabile non proprio di poco conto e che lascia dunque riflettere. Lo studio ha dimostrato come l’86% delle morti maschili viene attribuito a malattie non trasmissibili e infortuni. Le principali cause tra i 30 e i 59 anni sono malattie cardiovascolari, respiratorie, diabete e cancro. Inoltre muoiono decisamente più uomini nella parte orientale rispetto a quella occidentale del continente.