Unicef, morti 1,4 mln di bimbi per malattie prevenibili: questi i dati shock pubblicati dall’organo sussidiario. L’impressionante statistica, che prende in considerazione l’anno 2016, riguarda tutte quelle malattie che non sarebbero mortali in caso di vaccino: un quarto delle morti tra bambini sotto i cinque anni sono state causate da polmonite, diarrea e morbillo. Come evidenziato dall’Ansa, Il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia ha diramato una nota in merito: “Attraverso un video a sostegno della petizione on line ‘Proteggi un bambino, proteggili tutti. I vaccini salvano la vita’, l’Unicef – riporta una nota – vuole sostenere le vaccinazioni in Italia e nel mondo, promuovere campagne per una corretta informazione sui vaccini e raggiungere l’immunizzazione universale contro le malattie prevenibili in tutti i paesi”.
PETIZIONE ONLINE DI UNICEF: IL VIDEO
Dati migliori quelli registrati nel 2017, ma comunque i progressi restano insufficienti: “circa 20 milioni di bambini nel mondo non hanno ricevuto un ciclo completo di vaccinazioni: di questi, 8 milioni vivono in condizioni di vulnerabilità anche a causa di conflitti o emergenze. In Italia, pur avendo raggiunto risultati straordinari grazie all’utilizzo delle vaccinazioni, negli ultimi anni si è assistito ad una progressiva riduzione delle coperture vaccinali anche in età pediatrica”. E a proposito del nostro Paese Unicef ha sottolineato: L’Italia è tra i 7 paesi dei 53 europei dove nei primi 6 mesi di quest’anno si sono verificati oltre 1.000 casi di contagi da morbillo tra adulti e bambini”. La petizione online ha tre principali obiettivi: semplificare l’accesso di tutti i bambini e le bambine ai servizi di vaccinazione; attuare, il prima possibile, una campagna- rivolta a tutti coloro che hanno la responsabilità della salute dei più piccoli; finanziare, attraverso la cooperazione internazionale, programmi di vaccinazione pediatrica nei paesi più poveri, investendo, in particolare, nelle aree colpite da emergenze.