Spetta a Samuel, per una mera questione statistica, il ruolo di giudice favorito per la vittoria finale nell’ultimo atto di X Factor 2019. Il leader dei Subsonica, coach della categoria Gruppi, può puntare infatti le sue fiches su due dei 4 finalisti. Da una parte i Boosta, la band nata due mesi prima delle audizioni del talent targato Sky composta dalla cantante Federica Buda (27 anni), dal batterista Alessio Sbarzella (39 anni) e dalla bassista Martina Bertini (32 anni). Nel caso in cui i Boosta dovessero fallire nel loro obiettivo di trionfo ecco che Samuel Romano potrebbe in ogni caso puntare su La Sierra, duo rap composto dai 26enni romani Giacomo e Massimo, un sodalizio al contrario dei Boosta ben più datato se si considera che gli amici hanno cantato insieme per 7 anni prima di tentare la sorte a X Factor.
SAMUEL,GIUDIC FAVORITO X FACTOR 2019
Dopo un avvio in sordina, in cui è sembrato scontare la sua timidezza, Samuel è venuto fuori con tutto il suo carattere facendosi apprezzare dal pubblico di X Factor e soprattutto dai ragazzi che hanno avuto la fortuna di lavorare insieme a lui. Molto significative le parole dei Seawords, il gruppo composto da Giulia Benvenuto e Loris Venier eliminato alla quarta puntata: “Samuel è esattamente com’è davanti alle telecamere: anche quando non era chiamato a farlo lui veniva a sentirci in prova, c’era un interesse artistico più che televisivo. È stato bello lavorare con lui”. Samuel, dal canto suo, intervistato da Blogo ha parlato così del suo approccio al ruolo di giudice di X Factor: “E’ una me**a (ride, ndr). Non sono per niente buono, lo ammetto. Però mi sono messo in gioco e cerco di imparare. Guardo Ale (Alessandro Cattelan, ndr) e cerco di prendere spunto dal suo gesticolare, che però non mi verrà mai bene ovviamente”. Sarà, ma se alla fine vincesse proprio lui…