La ricorrenza dedicata al ricordo di San Carlo Borromeo si celebra il 4 novembre in diverse parti dell’Italia e del mondo. Questo santo viene considerato il protettore di catechisti, direttori spirituali, malati di stomaco, vescovi e tutte le persone che si avviano alla vocazione religiosa. Nacque ad Arona sul Lago Maggiore nel 1538 dal conte Gilberto e da Margherita De’ Medici. Studia diritto all’Università di Pavia ed in seguito ad alcune vicende familiari decide di darsi ad una vita di penitenza, sacrificio. Comincia ad interessarsi alla formazione dei giovani sacerdoti organizzando dei seminari ed istituendo la Congregazione degli Oblati. Fu eretto vescovo ed inviato a dirigere la Cattedra di Sant’Ambrogio di Milano.
Impiegò le ricchezze della famiglia in favore dei poveri e riuscì a difendere le strutture ecclesiastiche in modo adeguato dai potenti locali. La sua morte arrivò dopo una brutta malattia all’età di 46 anni il 3 novembre del 1584.
San Carlo Borromeo, il patrono della Lombardia
San Carlo Borromeo è considerato il patrono di tutta la regione Lombardia e nel colle di S. Carlo ad Arona viene allestita una festa molto speciale in suo onore. L’evento è in linea con le tradizioni dei luoghi e con i tipici prodotti del posto e le bancarelle. All’inizio della festa è previsto il rito del lancio dei palloncini che da via a degustazioni di cibo, esposizioni, premiazioni, spettacoli e tutto ciò che serve per divertirsi. Anche a Voltri, un’altra città di cui è patrono S. Carlo Borromeo, si organizzano eventi e spettacoli per tutti i gusti e le età. Si tratta di una ricorrenza molto sentita e apprezzata dagli abitanti della Lombardia e da tutti gli stranieri che si recano in questa terra per una vacanza speciale.
I credenti di Voltri sono molto devoti a questo Santo che ha protetto la città da eventi difficili e catastrofici in passato tra cui anche un’epidemia. La grande massa di fedeli che si rivolgono a San Carlo Borromeo per ottenere una grazia si recano nei luoghi che gli hanno dato gli onori e partecipano a questo caratteristico evento con grande fede e speranza.
Gli altri Beati di oggi
Gli altri Santi che vengono ricordati il 4 novembre sono Santi Vitale e Agricola, San Felice di Valois, San Pierio, Sant’Emerico di Ungheria e Beata Elena Enselmini. La storia di questo santo riscuota la curiosità e l’interesse di molti seminaristi e vescovi che si rivolgono a lui nelle loro preghiere. Grazie alla fondazione di un’Accademia per seminaristi e sacerdoti oggi disponiamo di una testimonianza tangibile delle opere attribuite a questo santo. Sono numerosi i devoti che perseguono opere di bene in associazioni che portano avanti l’attività del santo in vita sostenendo la formazione e la vocazione di giovani che scelgono di affidare a Dio la loro esistenza. In Lombardia questo ricordo si mantiene vivo ogni anno con fedeltà alle tradizioni.