San Claudio Martire divenne cristiano a seguito dell’opera di convincimento del fratello Massimo. Dopo essersi convertito alla fede cristiana convinse anche la moglie Prepedigna e i suoi due figli, Alessandro e Cuzia. Egli decise di donare tutte le proprie ricchezze ai poveri. Iniziarono a dedicarsi a varie opere di carità facendo del bene a tutti. L’imperatore Diocleziano venne presto a sapere di questi avvenimenti. Decise, allora, di arrestarli e li fece condurre in un luogo dove vennero bruciati vivi. Le ceneri di Claudio e della sua famiglia furono gettate in mare senza alcuna pietà. Non si conoscono purtroppo altre notizie di Claudio, Massimo e della famiglia e c’è anche chi ha pensato che la storia sia stata almeno in parte rimaneggiata e modificata. Secondo le fonti storiche, tuttavia, fu proprio ad Ostia che il Santo, il fratello e la moglie e i figli subirono l’atroce destino di essere bruciati vivi.
Feste e sagre in onore di San Claudio Martire
Ogni 7 luglio Ostia, la cittadina che aveva ospitato San Claudio Martire durante tutto il suo esilio, festeggia la ricorrenza e la venerazione del Santo dedicandogli tutti gli onori dei quali è meritevole dopo il tragico martirio. Il momento chiave delle celebrazioni è la venerazione con la santa messa a cui seguono i festeggiamenti civili e, in particolare, le sagre e le bancarelle con cibi e leccornie della cucina ostiense a base di carne e pesce.
Ostia, in provincia di Roma, ha come uno dei suo patroni San Claudio Martire. Qui egli fu arso vivo per non aver rinunciato alla sua fede cristiana. Ostia è una cittadina di origini romane, nasce nel V secolo quando era soltanto la base delle navi romani che approdavano sulla Penisola. Ancora oggi Ostia si presenta come un bellissimo borgo di pescatori, ricco di storia e tradizione. Alcune delle opere e monumenti da non perdere nella cittadina sono il castello di Giulio II e il Parco Archeologica di Ostia Antica.
Altri Santi e Beati del 7 luglio
Il 7 luglio si venerano anche altri santi e beati e, in particolare, Sant’Antonino Fantosati, Sant’Edda di Winchester, Beato Giovanni Giuseppe Juge de Saint-Martin, San Giuseppe Maria Gambaro, Sant’Oddone di Urgel, Beato Pietro To Rot, San Villibaldo e San Firmino.