Tutti gli anni, il 12 Marzo, la Chiesa celebra San Luigi Orione, un sacerdote la cui opera di evangelizzazione e aiuto ai poveri lo ha portato alla fondazione della Piccola Opera della divina Provvidenza, una congregazione dedita al sostegno di chiunque si trovi in difficoltà, con una particolare attenzione ai giovani. “Apostolo della carità e padre dei poveri”, così lo definì Papa Pacelli. La canonizzazione è arrivata nel 2004, col pontificato di San Giovanni Paolo II. San Luigi Orione si festeggia il 12 Marzo, la data della sua nascita, nel calendario dei Martiri romano, mentre la sua memoria liturgica si celebra il 16 Maggio.
San Luigi Orione: amava definirsi “il facchino di Dio”
San Luigi Orione nasce il 23 Giugno 1872 a Pontecurone, nella diocesi della città di Tortona. La sua famiglia è composta dal padre selciatore, con cui collabora da giovane, e dalla madre, donna di casa e profondamente devota alla fede cristiana.
Dopo aver lavorato per pochi anni presso il padre, come garzone selciatore, Luigi entra nel convento francescano di Voghera, in provincia di Pavia, ma si ammala gravemente di polmonite ed è costretto a tornare in famiglia a curarsi.
Nel 1889 è studente nell’oratorio di Valdocco, a Torino, dove completa la propria formazione sotto l’ala preziosa di San Giovanni Bosco.
Fa ritorno a Tortona, dove continua i propri studi accademici in filosofia e in teologia, dormendo in una stanzetta sopra al Duomo. Quell’angusta cameretta non gli basta con tutti i giovani che accorrono per ascoltare da lui la Parola di Dio, così il vescovo della diocesi gli concede di studiare nei giardini del vescovado, dove può anche impartire lezioni di catechismo ai giovani.
Nel 1892 il giovane Luigi Orione inaugura il suo primo oratorio, e nell’anno successivo il primo collegio, dedicato a San Bernardino.
Sono tanti gli impegni verso i giovani e la comunità cristiana: fonda la Congregazione dei Figli della Divina Provvidenza e le Piccole Missionarie della Carità; negli anni successivi fonderà anche altri due ordini, gli Eremiti della Divina Provvidenza e le Suore Sacramentine.
Il suo aiuto in America Latina e in Palestina comincia sin dal 1914, e manda in missione suore e sacerdoti.
San Luigi Orione muore nel 1940, nella città di Sanremo, dove aveva fondato la Piccola Opera della Divina Provvidenza, un’associazione dedicata ai giovani e agli emarginati dalla società.
Feste e sagre dedicate a San Luigi Orione
La diocesi celebra San Luigi Orione con un omaggio alla sua città natale, Pontecurone, in provincia di Alessandria, in Piemonte.
Per l’occasione, viene coinvolta la comunità dei giovani, dei catechisti e di tutti gli studenti cristiani, con una giornata all’insegna della solidarietà e della benevolenza. Il Santo è anche Patrono delle associazioni musicali della Marsica.
Gli altri Santi del giorno
Oltre a San Luigi Orione, il 12 marzo, si ricordano anche: San Massimiliano martire; Santi Migdone, Eugenio, Mardonio, Ilario, Domna e Smaragdo, che vennero soffocati uno al giorno, durante le guerre a Nicomedia, in Turchia, per incutere terrore nei loro compagni; San Pietro Martire, San Innocenzo I Papa, San Paolo Aureliano, Papa San Gregorio, Beata Vergine Fina, Beata Vergine Giustina Francucci Bezzoli, Beata Angela Salawa e ovviamente, San Luigi Orione.