Santa Francesca Romana viene commemorata il 9 marzo giorno in cui il Monastero, in cui sono esposti le vesti e un dito della Santa, viene aperto ai visitatori. In questa circostanza le suore svolgono un antico rito: vengono benedetti l’unguento e le fettucce delle partorienti, successivamente distribuite ai fedeli. Ogni 25 anni le spoglie della Santa vengono spostate al Monastero delle oblate dalla chiesa di Santa Francesca Romana al Palatino dove vi fanno ritorno dopo un anno.
La Santa è la Patrona di Roma assieme ai Santi Pietro e Paolo, inoltre è stata proclamata protettrice degli oblati benedettini e degli automobilisti. Infatti, nel giorno della sua commemorazione si tiene una tradizionale cerimonia in Piazza del Colosseo nella quale, sotto lo sguardo delle più alte cariche cittadine, vengono benedette delle rappresentanze del parco autovetture delle forze dell’ordine, mezzi d’emergenza, trasporto capitolino, taxi ed alcune auto private.
Santa Francesca Romana, la vita della Beata
Santa Francesca Romana nasce come Francesca Bussa de’ Leoni a Roma nel 1384 e mostra fin dall’infanzia il desiderio di donarsi a Dio, ma i genitori si oppongono e la concedono in moglie, appena dodicenne, al nobile romano Lorenzo de’ Ponziani. Conduce una vita coniugale lontano da feste, banchetti, spettacoli e ogni sorta di discutibili divertimenti. Allo stesso modo si prodiga per la cura e il benessere del marito e dei loro tre figli (di cui due moriranno in giovane età). Ciò che la caratterizza è l’umiltà, la pietà e disponibilità verso i più deboli che non manca di aiutare e sostenere donando loro i suoi beni; inoltre riceve da Dio il dono della profezia e dell’apparizione del suo Angelo Custode, con il quale comunica continuamente.
Il 15 agosto del 1425 si presenta come oblata della Vergine, assieme ad altre nove fanciulle, nella Basilica di Santa Maria Nova al Foro (in seguito dedicata proprio a Santa Francesca Romana), continuando però a vivere presso le proprie famiglie fino al marzo del 1433. In questo periodo le oblate si trasferiscono in una casa acquistata nei pressi del Campidoglio dove formeranno una congregazione; Francesca ne assumerà la guida raggiungendole tre anni più tardi, dopo la morte del marito. Il Monastero da lei fondato e dedicato alle Oblate di Santa Francesca Romana sussiste tutt’ora nella città capitolina, nel luogo dove si costituì. Muore a Roma il 9 marzo del 1440 e viene canonizzata il 29 maggio del 1608 da Papa Paolo V.
Tutti gli altri Beati di oggi
Altri Santi ricordati il nove marzo sono: San Domenico Savio, Santa Caterina da Bologna, Santi quaranta Martiri di Sebaste, San Brunone Bonifacio di Querfurt, San Paciano di Barcellona, San Vitale da Castronuovo, Santi Pietro Ch’oe Hyong e Giovanni Battista Chon Chang-un.