Santa Margherita Alacoque si celebra il 16 ottobre. Si tratta di una Santa francese che ha contribuito al culto del Cuore di Gesù. Si dedicò a Cristo per voto di perpetua verginità in tenera età e usò i suoi ultimi anni per diffondere la sua devozione al Cuore Divino. Nata nel 1647 a Verosvres, in Borgogna, entrò in convento a 23 anni e vi restò fino alla morte avvenuta nel 1690, a causa di una salute minata dalla durezza della devozione. Il suo corpo fu sepolto vicino al cancello dove il Maestro le apparve per la prima volta e, in seguito i suoi resti furono traslati sotto l’altare della cappella di Paray-le-Monial. Nel marzo del 1824, Leone XII la proclamò venerabile, Pio IX la beatificò nel 1864 e Benedetto XV la canonizzò nella festa dell’ascensione il 13 maggio del 1920. Infine Pio XI estese il suo ufficio alla Chiesa Universale il 26 giugno 1929.
Santa Margherita Alocoque, la sua vita
Si dice che Santa Margherita Alacoque amasse, da bambina, recitare il Rosario, baciando la terra dopo ogni Ave Maria. Dopo la sua prima comunione, all’età di nove anni iniziò a praticare segretamente gravi mortificazioni sul suo corpo, prima che la paralisi la costringesse a letto per quattro anni. Dopo aver promesso alla Vergine di dedicarsi alla vita religiosa, miracolosamente guarì. Per gratitudine, aggiunse il nome di Maria al suo nome battesimale. Alla morte del padre, la madre la affida alla cura delle clarisse, ma, all’età di diciassette anni, sebbene regolarmente contusa dalle penitenze che si infliggeva, iniziò a partecipare ad attività terrene. Una notte ebbe una visione di Cristo: la rimproverava per la sua infedeltà dopo avergli dato così tante prove dell’amore. Il 25 maggio 1671, entrò in monastero e nel novembre del 1672 pronunciò i voti perpetui. Nonostante le fragili condizioni di salute, continuò le sue frustate e le punizioni corporali, mentre Cristo continuava ad apparirle. La più famosa di queste apparizioni è quella del giugno 1675, quando Gesù le mostrò il cuore. Da quel momento in poi, Santa Margherita si sentì investita della missione diffondere la devozione verso il Sacro Cuore di Gesù. Ispirata da Cristo, Marguerite Marie stabilì la pratica dell’Ora Santa che consisteva nel pregare, stesa a terra, il viso contro il suolo dalle undici di sera fino a mezzanotte del primo giovedì di ogni mese, per condividere il dolore sopportato quando fu abbandonato dagli apostoli nel momento dell’ agonia; il giorno successivo si poteva ricevere la Comunione. Stabilisce per la festa del Sacro Cuore il venerdì successivo all’ottava della solennità del corpo e del sangue di Cristo.
Margherita Maria muore il 17 ottobre 1690 a soli 43 anni. Quando la sua tomba fu aperta canonicamente nel luglio 1830, avvennero due guarigioni istantanee. Santa Margherita Alacoque si venera il 16 ottobre. Paray-le-Monial è a tutt’oggi meta di intensi pellegrinaggi. Immersa nel cuore e nella storia del Charolais-Brionnais, la cittadina è un fiore all’occhiello di questo territorio costellato da chiese a cappelle romaniche grazie alla basilica del sacro Cuore. Visitato da amanti dell’architettura e pellegrini il centro storico con le sue strade acciottolate ricorda il passato medioevale di borgo dalle case a graticciato. Il museo di Hieron è un monumento storico ed uno dei più antichi musei di arte sacra francese. Il 16 ottobre si venerano anche Sant’Edvige, San Vitale e San Lullo di Magonza.