Santa Maria Vergine è molto conosciuta perché visse in un monastero fingendo di essere un uomo: l'inganno funzionò per tutta la sua vita
Ogni anno, il 18 giugno, la Chiesa Cattolica celebra la figura religiosa di Santa Marina Vergine, conosciuta anche come Marina di Bitinia. È famosa per essere vissuta in un monastero in incognito, sotto abiti maschili. È compatrona della città di Venezia.
Santa Marina Vergine: un travestimento che convinse tutti, per stare vicino al papà
Santa Marina Vergine sarebbe vissuta intorno alla metà del VII secolo ed avrebbe alle spalle una storia davvero unica, infatti, secondo quanto riportato da alcune fonti storiche, avrebbe trascorso la sua giovinezza in un monastero al fianco del padre, senza mai rivelare a nessuno di essere donna.
Suo padre, infatti, rimasto vedovo prematuramente, decise di trascorrere il resto della sua esistenza in preghiera all’interno di un monastero.
Per non lasciare sola sua figlia, escogitò un piccolo trucco, infatti tagliò i capelli della piccola Marina e le fece indossare un saio, fingendo che fosse un ragazzo.
Padre e figlia raggiunsero, quindi, la Siria, dove l’uomo riuscì a convincere l’abate della zona ad accoglierlo nel suo convento insieme a suo figlio.
Marina, quindi, trascorse tre lunghi anni sotto la falsa identità di Frà Marino, senza che nessuno riuscisse a scoprire l’inganno.
Alla morte del padre Marina continuò a condurre una vita esemplare all’interno del monastero ma, a distanza di qualche mese, venne accusata di avere abusato di una ragazza del posto.
Nonostante sarebbe stato facile dimostrare la sua innocenza, Marina decise di accogliere l’accusa e di prendersi cura della giovane e del futuro nascituro.
Nonostante fosse stata mandata via dal monastero, Marina continuò a compiere le sue opere caritatevoli nei paraggi, tanto che proprio i suoi confratelli pregarono il loro superiore di riaccoglierla.
L’abate decise di accettare, a condizione che Marina fosse responsabile di tutti i lavori più faticosi.
Proprio questo sforzo estremo portò Marina alla morte alla giovane età di 25 anni.
Solo mentre preparavano il suo corpo per la sepoltura, i confratelli scoprirono il segreto che aveva nascosto per la sua intera esistenza e come, quindi, le accuse che le erano state fatte fossero completamente false.
Nel tempo furono attribuiti alla santa numerosi miracoli, di cui il primo è legato proprio alla giovane che l’aveva accusata e che, posseduta dal demonio, accorse al suo capezzale, venendo liberata.
I patronati di Santa Marina Vergine
Santa Marina Vergine è la Patrona di diversi comuni italiani, tra cui Venezia come secondaria e Santa Marina, un comune in provincia di Salerno di poco più di 3000 abitanti, come primaria.
Qui è possibile visitare la celebre Chiesa di Santa Marina Martire, che ogni anno è fulcro della festività in onore della santa.
Ogni anno, il 18 giugno, i fedeli si riuniscono in preghiera per poi proseguire con una solenne processione religiosa, durante la quale la statua della santa viene portata per le vie della cittadina, accompagnata da musica sacra.
Inoltre, il comune organizza diversi eventi culturali e gastronomici, con uno splendido spettacolo pirotecnico finale che attira migliaia di fedeli ogni anno.
Gli altri Santi del giorno
Il 18 giugno, oltre a Santa Marina Vergine, la Chiesa Cattolica celebra anche: San Gregorio Giovanni Barbarigo, Vescovo; San Calogero, Eremita in Sicilia; Santi Marco e Marcelliano, Martiri; Beata Osanna Andreasi da Mantova, Vergine domenicana; Sant’ Amando di Bordeaux, Vescovo.