Un raro fenomeno è avvenuto nella giornata di ieri, domenica 3 novembre 2013, talmente raro che è stato definito dalla Nasa come il più interessante dell’anno. Si tratta della cosiddetta eclissi solare ibrida, in cui il particolare allineamento di Sole, Luna e Terra ha permesso di assistere a una eclissi sia totale che anulare a seconda della zona del mondo in cui ci si trovava. Iniziata ieri verso le 13 e 40 ora italiana, infatti, l’eclissi è stata anulare nell’Oceano Atlantico occidentale, per poi diventare totale nell’Atlantico centrale. Purtroppo in Italia era quasi impossibile accorgersene, visto che secondo gli esperti il punto migliore di osservazione era l’Africa all’altezza dell’Equatore, in particolare in Paesi come Gabon, Congo, Kenya e Uganda. Solo qualcuno al Sud è stato così fortunato da vedere questo particolare fenomeno: a Napoli il disco lunare ha oscurato una piccola porzione di Sole per appena pochi minuti, come anche in Sardegna e in Sicilia. Il massimo dell’eclissi è stato registrato alle ore 14,20 per una decina di minuti, ma solamente nel Meridione. Per il prossimo evento bisognerà aspettare minimo sei mesi, quando ci sarà una nuova eclissi lunare, mentre una nuova eclissi solare totale si verificherà solamente nel 2026.