Si registra in Italia il primo caso di bambino concepito tramite vitrificazione. E’ una tecnica usata per conservare la propria fertilità in caso di malattia. Alla madre infatti nel 2008 era stata diagnosticato un carcinoma ovarico borderline. Le terapie che avrebbe dovuto sostenere mettevano in pericolo la sua possibilità di far nascere dei figli, così prima di procedere con le terapie si è “congelato” l’ovocita. Adesso il bambino è nato e i medici comunicano che sia lui che la madre stanno bene. Si tratta di un procedimento riconosciuto ufficialmente dalla scienza anche se in Italia non si era mai fatto. Nel dettaglio, dichiarata superata la malattia, la donna ha subito un trasferimento di embrione avuto dalla fecondazione degli ovociti criopreservati per ben cinque anni e la gravidanza ha avuto il suo corso normale.