Una fortissima eruzione solare è in atto in questi giorni e presto, tra il 9 e il 10 gennaio, potrebbe investire la Terra con uno sciame di particelle. Secondo le rilevazioni effettuate dai ricercatori dell’Agenzia americana per l’atmosfera e gli oceani (Noaa), basate sui dati dell’osservatorio solare Soho (Solar and Heliospheric Observatory) della Nasa, si tratta dell’eruzione solare più intensa degli ultimi dieci anni. A scatenarla è stata una particolare macchia solare, chiamata AR1944, comparsa sulla stella madre del sistema solare il 7 gennaio. Questa regione della superficie del Sole, contraddistinta da una temperatura minore dell’ambiente circostante e da forte attività magnetica, ha emesso un getto di particelle in direzione della Terra. Ma cosa accadrà nei prossimi giorni? Tra i maggiori effetti, assisteremo a spettacolari aurore polari e, forse, a tempeste magnetiche che potrebbero compromettere temporaneamente il funzionamento delle linee elettriche. L’eruzione solare in corso è infatti di classe “X 1.2”, il livello più alto.