Si tratta di una compressa a base di nalmefene, un principio attivo che agisce nel cervello modificando la capacità recettiva agli oppiacei. E’ la pillola contro l’alcolismo offerta dal servizio sanitario inglese al costo di tre sterline, poco meno di quattro euro. La pillola riduce la produzione di dopamina facendo quindi anche diminuire il desiderio di bere alcolici. Il successo è garantito dopo un uso continuato per circa sei mesi: le possibilità di guarigione sarebbero pari al 61% dei casi. Naturalmente i casi gravi di alcolismo necessitano di cure ben più sostenute. Pochi sanno però che questo farmaco è già in uso in Italia da tempo con il nome di Selincro. Ha però alcuni effetti collaterali come la sonnolenza, l’ipertensione, la tachicardia, vertigini e nausea. Tornando all’Inghilterra, il servizio sanitario nazionale prevede un costo di produzione di queste pillole pari a 280 milioni di sterline all’anno ma potrebbe salvare circa 2mila vite. Sono infatti 600mila le persone che dovrebbero farne uso.