Che cosa è un computer quantistico? Dice Wikipedia: “Un computer quantistico (o quantico) è un nuovo dispositivo per il trattamento ed elaborazione delle informazioni che, per eseguire le classiche operazioni sui dati, utilizza i fenomeni tipici della meccanica quantistica, come la sovrapposizione degli effetti e l’entanglement”. Tutto chiaro? Insomma. La cosa importante è che per mezzo di questa macchina alcuni scienziati per la prima volta nella storia sono riusciti nel grande sogno di sempre, invertire la direzione del tempo. E’ il ribaltamento di una legge fisica considerata intoccabile, secondo cui la freccia temporale non può essere invertita, cioè non si può tornare indietro nel tempo. Però attenzione: il risultato è solo virtuale, non reale. Lo studio è stato pubblicato dalla rivista Scietific Reports ed è stato eseguito dall’Istituto di fisica e tecnologia di Mosca con la collaborazione di studiosi americani e svizzeri. Lo spazio di tempo invertito è stato solo di una frazione di secondo, ma, dicono gli studiosi, quanto basta per contraddire la suddetta legge fisica. E’ il primo di futuri studi, dicono “che indaga la possibilità di violare la seconda legge della termodinamica”.
UNA POSSIBILITA’ SU 13,7 MILIARDI DI ANNI
E subito anche qui si aprono dibattiti etici: cosa può succedere se un giorno si potrà tornare indietro nel tempo e cambiare avvenimenti storici che influenzano il nostro presente? Per riuscire nell’intento gli scienziati hanno dapprima analizzato la probabilità di un elettrone in “uno spazio interstellare vuoto” di tornare indietro nel tempo, anche se per pochissimo, in modo spontaneo. In seguito hanno creato uno stato che si evolve nella direzione opposta alla freccia del tempo, quindi un esperimento in quattro fasi dove, al posto di un elettrone, si è osservato lo stato di un computer quantistico composto da due o tre unità di base, i qubit superconduttori. Ma per chi si immagina l’affascinante avventura del film Ritorno al futuro, la realtà è che l’eventualità che un elettrone possa spontaneamente tornare nel suo recentissimo passato, secondo i ricercatori, potrebbe accadere una sola volta in tutta la storia dell’universo, ovvero 13.7 miliardi di anni.